Berardi 6 Dopo due rigori sventati consecutivamente questa volta all’estremo difensore scuola Lazio non sono necessari gli straordinari. Il Martina si fa vedere dalle sue parti soltanto nella ripresa, con Arcidiacono che lo grazia dopo essersi presentato a tu per tu.
Berardi si appresta ad un rinvio, sotto lo sguardo vigile di Nigro (foto Paolo Furrer)
Altobello 6 Prestazione con poche sbavature al centro della difesa. Argina un cliente non facile come Pivkovski, ma è talvolta troppo irruento e rimedia così l’ennesimo giallo della sua stagione.
Donnarumma 5,5 E’ la principale novità nel pacchetto arretrato. Dopo un primo tempo nel quale tiene la posizione senza grossi affanni, risente della mancanza del ritmo partita. Presta così il fianco alle folate offensive di Pepe e compagni che accelerano soprattutto sulla sua corsia.
Silvestri 6 Jolly difensivo, vede cambiare di partita in partita la sua posizione nel pacchetto arretrato. Non aveva demeritato nei primi 45’, tenendo a bada Arcidiacono. Rimpiazzato all’intervallo per un cambio tattico. (1’ st Cane 5,5 Inserito in avvio di ripresa per dare maggiore spinta sulla fascia destra non offre il contributo sperato. La generosità non manca. Gli fa invece difetto la precisione negli affondi)
Corona protegge un possesso dal pressing di Bucolo (foto Paolo Furrer)
Nigro 6 Il gol siglato ad Aversa sembra avergli restituito fiducia. Ha temperamento e voglia, caratteristiche che, qualunque sia il ruolo da ricoprire, lo rendono in questo momento insostituibile per andare a caccia della salvezza.
Damonte 5,5 Copione già noto: cerca di sopperire col fisico alla mancanza di reattività. Fornisce un assist nel corridoio sprecato da Orlando nel complesso di una prova tutt’altro che esaltante. Da brividi una deviazione aerea sugli sviluppi di un corner per il Martina.
Izzillo 6 Va ad intermittenza, ma almeno ci prova. Specie nel primo tempo l’ex spezzino tenta di dare il suo contributo anche in avanti con qualche iniziativa personale ed un paio di conclusioni. Cala nella ripresa.
Uno striscione esposto in Curva Sud (foto Paolo Furrer)
Mancini 6,5 Nonostante sembri sacrificato, agendo troppo largo, riesce comunque ad accendere la squadra. Ha piedi buoni ed è il più ispirato. Suo il traversone per De Paula che crea la palla gol più nitida costruita dal Messina.
Corona 6 Rilanciato dal 1’ non si vede in zona gol, ma si sacrifica in maniera encomiabile per la squadra. Da costante esempio per i compagni, anche quando non molla dopo un problema fisico che sembrava costringerlo ad abbandonare anzitempo il campo.
Ciciretti 5 Il talentuoso giocatore ammirato a gennaio, quando era appena giunto in giallorosso, è già uno sbiadito ricordo. Timido nella prima parte di gara, di fatto sparisce nella seconda, fino alla sostituzione per infortunio. Spento. (28’ st Spiridonovic 5,5 Entra subito nel vivo del gioco ed ha due chances per colpire, ma non inquadra la porta).
Orlando 5 Gioca da principale terminale offensivo e si libera spesso al tiro. Ha però il demerito di fallire almeno due occasioni fin troppo ghiotte. Nel primo tempo non approfitta del regalo di Patti, nella ripresa fallisce in contropiede davanti a Bleve. Errori che pesano su classifica e morale. (33’ st De Paula 5 Potrebbe finalmente sbloccarsi, ma spreca da pochi passi gettando alle ortiche la palla del vantaggio).
Le pagelle del Martina: Bleve 6,5, De Giorgi 6, Memolla 6, Bucolo 6, Patti 5,5, Samnick 6,5, Arcidiacono 5,5, De Lucia 6, Pivkovski 5,5 (21′ st Diop 6), Pepe 6 (48′ st Caruso sv), Tomi 6.
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