Lai: “Volevo farmi trovare pronto. Difesa molto forte, ma siamo all’inizio”

Arcidiacono, Lai e VaccaArcidiacono, Lai e Vacca prima del fischio d'inizio

Il portiere Alessandro Lai è stato tra le rivelazioni della sfida vinta con autorità dall’Acr Messina contro l’Acireale e ha spiegato così, in sala stampa, la sua reattività: “Bisogna stare sempre attenti, ancora di più nelle gare in cui arrivano pochi tiri in porta. Sono stato chiamato all’opera sui loro tiri e ho risposto presente e sono contento principalmente per i miei compagni. Ovviamente l’Acireale è un complesso attrezzato e lo ha dimostrato in campo”. 

Alessandro Lai

Alessandro Lai in tuffo, nel match con il Biancavilla (foto Paolo Furrer)

Conforta soprattutto la crescita atletica del gruppo. L’estremo difensore è convinto che la squadra possa ancora migliorare tantissimo, anche sul piano della tenuta: “Siamo contenti per questo successo. Stiamo migliorando gara dopo gara, ma restiamo concentrati perché siamo ancora su un valore del 10% mentre a noi interessa arrivare al meglio, al 100%”.

Lo spogliatoio sta peraltro recependo al meglio gli input del mister Raffaele Novelli, voglioso di riscatto dopo alcune stagioni altalenanti a livello personale: “È importante vedere il lavoro che facciamo negli allenamenti, in cui siamo focalizzati sugli schemi e soprattutto sugli scarichi per gli esterni. Rifarlo in partita è importante”. 

Latte Dolce

Il portiere sardo Alessandro Lai militava nel Latte Dolce

Lai è reduce da due stagioni di vertice con il Latte Dolce, che ne hanno affinato le qualità: “La difesa è molto forte: loro trasmettono sicurezza a me e io provo a garantire lo stesso a loro. Mantenere i nervi saldi in gare così, fino alla fine, è un bel segno di crescita. Il Messina vuole sempre migliorare e fare bene. L’obiettivo è vincere le partite e diventare la squadra che vuole il mister. Dobbiamo proseguire su questa strada”.

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