La Lega Pro anticipa i termini: il nulla osta dello stadio entro il 24 maggio

stadio Franco ScoglioIl manto erboso dello stadio Franco Scoglio

Ci saranno tre settimane di tempo in meno rispetto ad un anno fa per mettersi in regola dal punto di vista infrastrutturale. È la novità emersa in giornata, con la Lega Pro che ha comunicato ai sessanta club di terza serie che i documenti relativi alla disponibilità del proprio stadio vanno consegnati già entro il 24 maggio. L’anno scorso il termine, perentorio, era fissato per il 15 giugno.

stadio Franco Scoglio

Verranno sostituite le lampade non funzionanti del “Franco Scoglio”

Evidentemente a Firenze si è deciso di fare tesoro del dilatamento dei tempi legati alla pioggia di ricorsi estivi, che un anno fa penalizzò proprio il Messina, con i rinvii delle sfide di inizio campionato con la Casertana, ammessa in extremis, e il Taranto, che rimase senza impianto dopo i danneggiamenti nel derby con il Foggia.

Per cui la prima scadenza relativa alla stagione 2024/25 è stata anticipata di tre settimane. Lo stesso discorso riguarda anche l’iscrizione, che andrà tassativamente formalizzata entro il 4 giugno, quando scadrà il termine relativo alla documentazione che sarà poi vagliata dalla Covisoc. L’anno scorso per la tassa d’iscrizione e la fideiussione da 350mila euro la data limite era invece fissata per il 22 giugno.

stadio Franco Scoglio

Le panchine saranno smontate in vista dei concerti estivi

Il Messina resta ufficialmente in silenzio ma dopo l’iniziale disorientamento e l’amarezza per la nuova contestazione del tifo organizzato il presidente Pietro Sciotto ha rimesso in moto la macchina organizzativa, come testimonia la sua presenza in mattinata al Comune, per un breve colloquio con l’assessore allo sport Massimo Finocchiaro.

Entro il 24 maggio l’Acr Messina dovrà presentare a Firenze il nulla-osta relativo all’utilizzo del “Franco Scoglio”, copia del verbale della Commissione di Vigilanza, che dovrà essere convocata dall’ente proprietario della struttura, e quindi dal Comune, la licenza di disponibilità dello stadio e l’attestazione di conformità dell’impianto di illuminazione. Già rinnovata invece nel dicembre scorso la certificazione dell’impianto anti-incendio relativa alla capienza limitata a quota 6.900 posti.

Pietro Sciotto

Il presidente del Messina Pietro Sciotto (foto Ciccio Saya)

Palazzo Zanca intanto ha già chiesto al club di smontare le panchine, in vista della consegna della struttura agli organizzatori dei sei concerti estivi. Fitto il calendario degli eventi programmati: il 15 giugno si esibirà Geolier, il 28 Ultimo, il 30 Zucchero, il 3 luglio spazio ai Negramaro, il 6 Sfera Ebbasta e il 9 Max Pezzali.

Nelle prossime ore inizieranno i lavori finalizzati a migliorare il drenaggio del manto erboso, che nel torneo 2022/23 originò molti problematiche, con il richiamo ufficiale della Lega Pro, e ad ottimizzare l’impianto idrico (sono stati consegnati i serbatoi che rimpiazzeranno quelli danneggiati) e l’illuminazione (prevista la sostituzione di circa 40 lampade ormai non funzionanti).

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Direttore di MessinaSportiva.it, che ha fondato nel 2005. Ha lavorato nelle tv private messinesi TeleVip e Tremedia per 13 anni, nella carta stampata ("Il Dubbio" e il "Quotidiano di Calabria") e presso la Scuola di Giornalismo della Lumsa di Roma per 6 anni. Nel 2022 è maestro in una scuola primaria a Siena, dal 2023 assistente amministrativo in istituti secondari e licei a Piacenza