La Casertana piega il Benevento e vola al comando. Il Catania cade al 95′

Romaniello, allenatore della Casertana

La Casertana si aggiudica per 2-1 il derby campano d’alta quota contro il Benevento e guida adesso la classifica del girone C. Negro apre le marcature in favore dei rossoblù al 33′ del primo tempo, sfruttando il cross di Tito. La replica dei sanniti è affidata a Marotta, che pareggia i conti al 45′, insaccando di testa sul servizio di Campagnacci. Nella ripresa, però, il Benevento torna sotto al 47′: è un gran tiro da fuori di Negro a fruttare la vittoria ai “falchetti”. Doppietta personale per l’ex della Salernitana. Sul 2-1 i rossi a De Falco e Murolo. Alla fine fa festa la squadra di Romaniello, prima a quota 18 davanti al Foggia con 17 ed al Messina con 16, proprio alla luce del ko per 2-0 dei giallorossi allo “Zaccheria”. A Castellammare cade il Catania, superato a sorpresa per 2-1 dalla Juve Stabia. Gara da ex per il tecnico rossoazzurro Pancaro, costretto ad incassare lo svantaggio al 27′ per effetto della rete di Contessa in mischia. Al 31′ il provvisorio pari del solito Calil, sugli sviluppi di un calcio piazzato. Ma la beffa arriva al 95′, con Bombagi che diventa il match winner dell’incontro.

Il pubblico della Juve Stabia

Il pubblico della Juve Stabia

Il Matera abbandona la coda della classifica, passando per 0-1 a Catanzaro. Meola timbra il successo per la compagine di Padalino, andando in gol al 45′, complice una disattenzione difensiva dei calabresi. Lucani vicini poi al raddoppio con Kurtisi. Il Catanzaro del neo tecnico Erra perde e precipita all’ultimo posto. Altra affermazione esterna con l’Ischia che infligge la terza sconfitta di fila all’Andria. Al 18′ Kristo illude i pugliesi. Kanoute pareggia al 60′, Florio firma il sorpasso al 71′, confezionando l’1-2. Tutti in parità gli anticipi del sabato. E’ finita 1-1 tra Martina e Melfi, con i gialloverdi a lungo avanti grazie al vantaggio firmato al 2′ da Herrera e ripresi soltanto al 90′ dai pugliesi in virtù del rigore trasformato da Baclet.

Un centinaio i presenti nel settore ospiti

I tifosi del Cosenza presenti nel settore ospiti

Senza reti, invece, Paganese-Cosenza. Annullata una rete a La Mantia ai silani. Campani vicini al successo prima con Carcione (palo) e poi con Cunzi, fermato da un provvidenziale Perina. Cosenza in classifica a quota 14, Paganese un gradino sotto. Occasione sprecata dall’Akragas. La squadra di Legrottaglie viene fermata sull’1-1 sul campo della Lupa Castelli Romani. A Rieti biancoazzurri avanti al 6′ con Zibert, a segno su cross di Salandria. Il pari dei laziali con Volpe su rigore al 79′. Nella circostanza espulso il difensore Scrugli, reo di aver commesso il fallo che ha determinato la concessione del penalty. Pari complessivamente giusto: l’Akragas ha ora 14 punti, mentre la Lupa raggiunge quota 6. Lunedì il posticipo Lecce-Monopoli, in diretta su Raisport.

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