La Betaland sogna una stagione da protagonista. Due tasselli per completare il puzzle

Betaland Capo d'OrlandoI palloni

Il campionato 2016/2017 è alle porte e anche quest’anno ai nastri di partenza della serie A ci sarà la Betaland Capo d’Orlando. La squadra siciliana lavora senza sosta sul mercato per provare a raggiungere una salvezza tranquilla e, perché no, provare ad alzare il livello tecnico della squadra per regalare al pubblico il sogno play off. Un obiettivo che i bookmakers di scommesse sportive non considerano impossibile proprio grazie a un pubblico, quello paladino, che ha sempre rappresentato il sesto uomo in campo, dando alla squadra una spinta senza pari.

Drake Diener

Drake Diener torna a Capo d’Orlando dopo otto anni

Nei prossimi giorni saranno definite alcune trattative. Come ogni anno, oltre all’entusiasmo, la squadra necessita di investimenti economici, possibili magari grazie a grandi manovre che producano plusvalenze sul mercato, al fine di rendere il sogno ancora possibile. E il grande sforzo della società in tal senso rende onore ad un gruppo di professionisti che stanno dando anima e corpo per far sì che l’Orlandina resti ancora una grande realtà del basket siciliano, in grado di competere alla pari con le big della serie A.

Proprio questa settimana, ad esempio, sarà decisiva per capire le sorti di Sandro Nicevic. Il quarantenne capitano è tentato dalla carriera da allenatore, ma la società gli propone un altro anno di contratto, in attesa magari di andarsi a sedere accanto a coach Gennaro Di Carlo per guidare il roster del futuro. In ogni caso la proprietà ha pronto un “piano B”, nel caso in cui il croato rifiuti l’offerta e decida davvero di smettere.

(foto Castoria)

Sempre più vicino l’addio di Gianluca Basile (foto Roberta Fazio)

Destino diverso invece quello di Gianluca Basile, che con ogni probabilità non farà più parte della squadra siciliana. Praticamente impossibile far cambiare idea al “Baso”, ma la proprietà ha lasciato intendere che, in caso di ripensamento, verrà accolto a braccia aperte anche nella prossima stagione.

Oltre ai senatori del gruppo, mancano ancora due pedine importanti per il team orlandino: il centro titolare e un esterno da panchina, ma con importante minutaggio. Alex Oriakhi, infatti, ha firmato con i turchi del Socar Petkimspor, che gli hanno offerto un corposo contratto per la prossima stagione in TBL.

Oriakhi

Oriakhi militerà nel campionato turco

Per l’acquisto di questi due tasselli la società ha già una strategia da seguire. Se non arriveranno scommesse da lanciare, come pivot potrebbe arrivare un big in grado di spostare gli equilibri e come ala un elemento di spessore che possa rappresentare un incentivo per il giovane Stojanovic a rendere ancora di più. Il cestista serbo è sicuramente un giovane dalle grandi potenzialità, ma l’obiettivo della società è quello di scaricarlo da pressioni e responsabilità per far emergere ancora di più le sue qualità, ma anche di incentivarlo a fare sempre meglio con un rischio panchina.

Nel ruolo di playmaker, Fitipaldo e Laquintana si divideranno il minutaggio, garantendo qualità e quantità. Ma il grande colpo, attesissimo, è rappresentato ovviamente dal ritorno di Drake Diener, che indosserà nuovamente la casacca biancazzurra a otto anni di distanza dall’ultima volta.

Intanto è partita la campagna abbonamenti per la stagione 2016/2017. Quest’anno la parola d’ordine è #Avanticapo: uno slogan per sottolineare quanto siano fondamentali per una realtà come Capo d’Orlando valori come l’orgoglio, lo spirito guerriero, l’amore per la maglia e l’ambizione.

Foto di copertina: Roberta Fazio

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Direttore di MessinaSportiva.it, che ha fondato nel 2005. Ha lavorato nelle tv private messinesi TeleVip e Tremedia per 13 anni, nella carta stampata ("Il Dubbio" e il "Quotidiano di Calabria") e presso la Scuola di Giornalismo della Lumsa di Roma per 6 anni. Nel 2022 è maestro in una scuola primaria a Siena, dal 2023 assistente amministrativo in istituti secondari e licei a Piacenza