Mercato rovente in casa Betaland Capo d’Orlando che riapre la pista T.J Cline (Octagon Europe, nella foto). L’ala forte (2.05 m, 103 kg, Richmond ’17), figlio della grande Nancy Liebermann, resta l’obiettivo primario per la società siciliana che vorrebbe chiudere con lo statunitense e poi finalizzare il rinnovo contrattuale di Mario Delas (You First-SportLab Agency).
Il sogno della Betaland è quello di riattivare Manuchar Markoishvili (Tangram Sports): il legame con la 31enne ala georgiana, inattivo per infortunio per tutta la stagione 2016-17, è nato grazie al rapporto con Biagio Di Giorgio, fisioterapista del club siciliano che sta lavorando per la Georgia in vista di Eurobasket 2017. La società avrebbe proposto al giocatore un accordo bimestrale con escape entro fine novembre quando Vojislav Stojakovic tornerà disponibile; se ne riparlerà solo nel caso Maroishvili – che nella stagione passata viaggiava oltre i 600mila euro di ingaggio al Darussafaka – non dovesse trovare un club con cui iniziare la stagione.
Intanto si cerca il quarto lungo italiano con valutazioni in corso su Gino Cuccarolo (MVP), liberato da Torino, e Giacomo Zilli (Octagon Europe), 22enne centro fresco di laurea a UNCAsheville, che però si è operato all’anca e sarà disponibile da ottobre.
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