Un post dai toni ben diversi di quelli utilizzati nel comunicato congiunto, diffuso dall’Acr Messina per motivarne l’addio all’inizio del ritiro pre-campionato. Oliver Kragl lascia lo Stretto non senza polemiche, sgombrando anche il campo dai motivi personali addotti nella nota che riportava il suo virgolettato successivo alle dichiarazioni del presidente Pietro Sciotto, dettosi dispiaciuto per la rescissione del contratto richiesta del centrocampista.
Graziani in pressing su Kragl (foto Paolo Furrer)
Kragl, che era sbarcato a Messina nello scorso mercato di gennaio, contribuendo alla salvezza con tre gol, quattro assist e tutta la sua esperienza, cambia versione e spara adesso a zero, affidando a Instagram il proprio pensiero: “Un saluto a tutti. Le cose che vengono dette non sempre sono verità. Chi mi conosce sa che persona, uomo e calciatore sono e soprattutto chi mi tratta male non merita la mia presenza”.
“Se sono partito è perché non volevo più restare in questa società, non per problemi personali e per andare via ho dovuto lasciare anche gran parte dello stipendio, se fossi stato così legato ai soldi come dicono i fenomeni dietro la tastiera non lasciavo la squadra ma sarei rimasto in panchina senza giocare neanche un minuto e mi prendevo lo stesso i soldi”. Considerato che il club ha onorato l’ultimo trimestre di emolumenti il cui versamento è obbligatorio per ottenere l’iscrizione, il riferimento potrebbe essere all’ultima mensilità la cui scadenza federale è fissata ad agosto, anche se con la rescissione il Messina ha perso un potenziale introito legato alla sua cessione.
L’urlo di Kragl dopo il gol di Marino (foto Paolo Furrer)
E poi l’ulteriore affondo, sottolineando comunque la disponibilità del tecnico Giacomo Modica a venirgli incontro: “Ringrazio il mister per avermi aiutato ad andare via. Per tutta la stagione abbiamo subito tanta “m….” e poi ci siamo sentiti dire che non è neanche merito nostro la salvezza. Per dirla tutta il contratto nuovo biennale che mi hanno proposto non l’ho mai visto. Mi dispiace per tutti i tifosi e amici conosciuti a Messina che mi vogliono bene, lì sono stato davvero bene e mi ricorderò sempre di voi con un sorriso”.
Lo attende il Trapani, in Serie D, e un biennale a cifre molto più elevate di quelle garantite dal Messina, anche grazie alla minore tassazione di cui beneficiano i club dilettantistici rispetto alla Lega Pro. Kragl saluta definitivamente i tifosi giallorossi e chiarisce ai suoi followers su Instagram: “Non aggiungo altro. È anche poco quello che ho detto! Sono davvero felice, anzi contento di iniziare la mia nuova avventura con tutto me stesso! Ci vediamo l’anno prossimo. Grazie ✌️😘💣”.
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