Jonica, D’Onofrio: “Modica ci dà entusiasmo. Siracusa? Dura ma siamo cresciuti”

JonicaCarlo D'Onofrio a segno con la Jonica a Modica (foto Giuseppe Zanghì)

I successi con Santa Croce e Modica potrebbero aver rappresentato la svolta per il campionato della Jonica, che proverà adesso a fare punti anche in casa di un Siracusa in piena corsa per la promozione diretta. Nell’ultimo turno i ragazzi di Ferraro hanno compiuto un vero e proprio colpaccio in casa del Modica, tagliandolo fuori dalla corsa per il primo posto. Tornare a casa con i tre punti era compito arduo, almeno sulla carta, ma i giallorossi hanno strappato un successo che non solo gli permette di allungare a +7 sulla zona playout, ma gli consente di guardare anche ai playoff distanti appena quattro lunghezze.

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Carlo D’Onofrio in mezzo a due avversari (foto Giuseppe Zanghì)

A mettere il punto esclamativo sul successo di Modica ci ha pensato Carlo D’Onofrio, autore del momentaneo 3-1 prima che Pozzebon accorciasse le distanze per i padroni di casa: “Siamo partiti forte, probabilmente loro non se l’aspettavano. Piazzare quell’uno-due e trovarci avanti per 2-0 dopo 20 minuti ci ha sicuramente incoraggiato, ci ha fatto capire che eravamo sulla strada giusta e stavamo interpretando la partita in modo corretto. Naturalmente sono soddisfatto del gol, ma mi ha fatto ancora più piacere il fatto che sia servito per portare a casa i tre punti. Per loro è stata una sconfitta pesante, però sono una squadra che ha dei valori importanti: per ben due volte sono stati bravi a rientrare nel match anche se probabilmente dobbiamo rivedere l’azione del 3-2 affinché non si commettano più certi errori. Questo è un aspetto su cui dobbiamo crescere”.

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L’undici titolare della Jonica a Modica (foto Giuseppe Zanghì)

Dopo la brutta sconfitta con la Nebros è cambiato qualcosa: “Quella di Gliaca di Piraino non è stata una battuta d’arresto brutta per il risultato ma per la prestazione. Non ce la siamo sempre giocata, ma quella domenica nessuno è sceso in campo con la giusta convinzione e cattiveria. Per tutta la settimana c’è stato un clima pesante, nessuno è rimasto soddisfatto sia della prestazione individuale che collettiva, ci siamo guardati negli occhi e ci siamo detti quello che era necessario e siamo ripartiti. Vincere queste due partite ci ha fatto bene: è sempre la migliore medicina, siamo un gruppo giovane e viviamo anche di entusiasmo”. 

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Lo stacco di Carlo D’Onofrio (foto Giuseppe Zanghì)

D’Onofrio mette nel mirino la prossima insidiosa trasferta di Siracusa: “Sono una squadra forte, fatta per vincere il campionato e su quello stanno lavorando. Sono lanciati, hanno pareggiato a Taormina uno scontro diretto ma venivano da una serie importante di successi consecutivi. Contro le big abbiamo sempre giocato ottime gare, forse abbiamo lasciato qualche punto di troppo in sfide un po’ più alla nostra portata. Sarà dura ma questa trasferta viene in un momento positivo per noi, stiamo crescendo e probabilmente ad inizio stagione una partita come quella di Modica non l’avremmo vinta. Oltre a essere un gruppo giovane qui ci sono anche tanti ragazzi nuovi: si deve creare la giusta amalgama e affiatamento, tutti questi fattori si creano solo col tempo e con il lavoro. Parlare di obiettivi non credo che abbia senso: si è intrapreso un percorso di crescita che deve essere portato a termine, poi i risultati saranno la logica conseguenza”.

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