Un pari e tanto rammarico. Un pizzico di fortuna in più e anche il tabù vittoria in trasferta sarebbe stato sfatato. La strada tracciata comunque per il Sant’Agata è quella giusta: a dimostrarlo sono gli otto punti conquistati nelle ultime quattro partite. La squadra cresce giorno dopo giorno e prende sempre più coscienza delle proprie potenzialità. Infatti anche in un terreno difficile come Cittanova, Cicirello e compagni hanno cercato di imporre il proprio gioco, riuscendoci per buona parte del match.
Ferrara opera un rinvio. Per lui una grande prova
Dopo la prima fase di studio all’8′ Silenzi dal fondo scarica per Cosenza, il cui tiro scheggia la traversa. Un minuto dopo ci prova da lontanissimo Corso, ma Ferrara si rifugia in angolo. Dal successivo corner il colpo di testa di Silenzi viene neutralizzato da un bell’intervento del portiere ospite.
I pericoli creati dal Cittanova finiscono qua, perché i ragazzi guidati con maestria da Giampà riescono ad alzare il proprio baricentro e dopo un tiro di Tripicchio finito sul fondo, al 23′ Cicirello è abile a conquistarsi un calcio di rigore. Della battuta si incarica proprio il capitano che però a differenza delle altre volte si fa ipnotizzare da Latella, che intuisce l’angolo e neutralizza.
Gnicewicz in fase di copertura
Nella ripresa si gioca in prevalenza sulla mediana. Il Sant’Agata controlla bene i locali senza rischiare mai e anzi nel finale ha le opportunità più importanti per provare a vincere. Al minuto 81 Perkovic dal limite impegna Latella in tuffo. Poco dopo ci prova Alagna, che conclude alto. L’occasione più importante arriva però in pieno recupero quando un tiro cross di Dama col portiere superato viene respinto dalla traversa.
CITTANOVA (3-4-3): Latella; Zinfollino (14’ st Miceli), Corso (22’ pt Scuderi), Petrucci; Barilaro, Meola (40’ st Fuschi), Crucitti, Cosenza; Silenzi, Dorato (8’ st Solinas), Napolitano. In panchina: La Cagnina, Lo Nigro, Losasso, Alfano, Viola. Allenatore: Nocera.
SANT’AGATA (3-4-3): Ferrara; Gallo, La Gamba, Brugaletta; Gnicewcz (30’ st Dama), Favo (22’ st Casta), Marcellino, Fragapane (46’ st Franchina); Tripicchio, Cicirello (30’ st Perkovic), Caruso (17’ st Alagna). In panchina: Bruno, Mancuso, Biondo, Mistretta. Allenatore: Giampà.
Arbitro: Valerio Bocchini di Roma 1. Assistenti: Chiavaroli di Pescara e Giorgetti di Vasto.
Note – Al 24’pt Cicirello (S) si fa parare un rigore da Latella (C). Ammoniti: Corso, Napolitano, Crucitti (C); Caruso (S). Angoli: 2-8. Recupero: 3’pt; 5’st.
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