Nel primo tempo annullata una rete ad Allegretti, poi espulso in avvio di ripresa. La supremazia territoriale non basta ai locali, che in attesa dei tanti recuperi si portano a +8 sulla zona playout. Gli ospiti restano a -4 dalla vetta.
Una rimessa laterale di Nemia (foto Ambra Romano)
Il pre-partita. Un “Biagio Fresina” pieno di tifo ospita un altro big match dopo le sfide recenti contro Lamezia e Gelbison. La formazione di Giampà affronta la Cavese, altra nobile del raggruppamento I che insegue la promozione in Lega Pro nonostante qualche stop di troppo in trasferta. Organico grandi firme per i campani in cui figurano gli ex messinesi Fissore, Aliperta, Carbonaro e Palma.
La cronaca. Al 5′ Calafiore tenta il tiro, ma la palla smorzata dalla difesa termina lemme tra i guanti di Anatrella, che si ripete al 12′ sul cross basso di Nemia. Al 20′ va in rete per la Cavese Allegretti, che su assist di Kosovan trova lo spiraglio nella retroguardia nebroidea, ma un fuorigioco vanifica tutto. Al 26′ occasione ghiottissima per Carbonaro che, ancora servito da Kosovan, da buona posizione alza troppo il piattone e non inquadra la porta per pochi centimetri. Al 29′ Cicirello, sempre mobile su tutto l’arco offensivo, raccoglie una palla vagante e serve Cipolla, che da fuori area non centra lo specchio della porta. Ritmi forsennati: nel giro di un minuto Carbonaro mette paura al Sant’Agata, che conquista palla e si lancia in contropiede. Su Catalano è provvidenziale l’ex acese Viscomi in scivolata. Al 36′ l’esterno Brugnano si proietta su una palla che ballonzola in zona offensiva e calcia in porta bruciando sul tempo la difesa: la conclusione viene deviata in angolo. Al 42′ altra occasionissima per i campani di mister Troise, che agiscono di rimessa. Zielski porta palla ed entra in area, la sfera finisce a Koné che non inquadra la porta pur facendo gridare al gol. Nel finale Brugnano crea un nuovo pericolo allontanato in corner da Fissore e dall’angolo Anatrella smanaccia la sfera. Finisce senza reti e minuti di recupero la prima frazione.
Il difensore del Sant’Agata Simone Brugaletta (foto Ambra Romano)
Nella ripresa si registra subito un colpo di scena inatteso perché la Cavese resta in dieci uomini. Al 3′ infatti l’arbitro commina un’espulsione diretta al fantasista Allegretti, reo di aver colpito a gioco fermo un avversario a centrocampo. Si gioca su ritmi meno intensi: all’8′ si rivede Catalano, che cerca dall’out sinistro un filtrante bloccato dalla difesa ospite. Un minuto dopo Nemia dal limite dell’area calcia di poco alto. Al 16′ il neo entrato Faella s’insinua tra le linee, salta due uomini ma il suo tiro sfiora ancora la traversa. Al 27′ doppio tentativo per Catalano su punizione, abile a raccogliere la prima conclusione contratta dalla barriera ma il suo tiro al volo da quasi trenta metri è bloccato in presa da Anatrella. Al 37′ Sant’Agata pericoloso a pochi metri dalla linea di porta, Viscomi spazza all’ultimo. Al 42′ Catalano difende la palla e dalla linea di fondo scodella un cross per Faella: la sua parabola termina sopra la traversa. Al 44′ ci prova Calafiore, ma Anatrella blocca in tuffo. Nei sei minuti di recupero forcing finale del Sant’Agata, che colleziona corner. Faella avrebbe l’occasione giusta per battere a rete ma cicca la palla proprio al momento del tiro. Allo scadere l’ultima emozione: Catalano dal decimo angolo mette al centro, Cicirello la spizza e nel grande traffico la sfera finisce in rete. L’urlo dei tifosi è spezzato dal fischio dell’arbitro che decreta un fallo. Si chiude 0-0 una sfida intensa che allunga a tre la striscia di risultati utili del Sant’Agata, che sale a 22 punti nella pancia della graduatoria.
Il fantasista del Sant’Agata Giovambattista Catalano (foto Ambra Romano)
Città di Sant’Agata-Cavese 0-0
Città di Sant’Agata: Cannizzaro; Gallo (30′ st Mazzone), Brugaletta, Capone; Brugnano (40′ st Sannia), Cipolla (14′ st Faella), Favo, Nemia (35′ st Bongiovanni); Calafiore, Catalano; Cicirello. A disp.: Fernandez, Sannia, Giuliano, Lanza, Siracusa, Mazzone, Ficarra. All. Giampà.
Cavese: Anatrella; Zielski (14′ st Potenza), Aliperta, Carbonaro (14′ st Palma), Kosovan (29′ st Maiorano), Kone (38′ st Diaz), Allegretti, Viscomi, De Caro, Fissore, Palladino (14′ st D’Amore). A disp.: Paduano, Altobello, Bacio Terracino, Katseris. All. Troise.
Arbitro: Viapiana di Catanzaro (Gigliotti-Fanara).
Ammoniti: Calafiore (S); Viscomi (C); Faella (S)
Espulso: Allegretti (C)
Recupero: 0′-6′
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