Primo punto in Eccellenza per la Messana che impatta 0-0 a Milazzo. Terzo pari stagionale tra le due squadre che si erano incontrate anche nel primo turno di Coppa Italia. Dopo un primo tempo bloccato, la gara si è accesa in avvio di ripresa con un paio di occasioni non concretizzate da una parte e dall’altra. I mamertini confermano una certa sterilità in zona gol (un gol su rigore in quattro partite ufficiali). Infortuni nel finale di gara per Dama e Cambria.
Il Milazzo vicino al gol con Gitto (foto Nino La Rosa)
Il pre-partita: Mister Venuto modifica il modulo di partenza, affidandosi al 3-4-2-1. Pitale torna disponibile e va in panchina insieme all’altro nuovo arrivo Valente. Indisponibile lo sfortunato portiere Catelli: rottura del menisco. Buon esordio per il neo-acquisto Quartarone. Tra gli ospiti Patti è squalificato, in panchina c’è il duo Chillè-Ficarra. Due le novità rispetto al debutto con l’Enna: davanti, a far coppia con Villareal c’è Barbera, mentre in mezzo al campo agisce Tiralongo, con Pantano “arretrato” nel ruolo di terzino sinistro.
La cronaca: Poco da segnalare in una prima frazione molto combattuta, anche sul piano fisico. In apertura La Spada scatta sul filo del fuorigioco, palla radente dentro che però non trova compagni. Messana con diverse occasioni potenziali, non concretizzate per poca precisione in fase di rifinitura. Ma i giallorossi tengono bene il campo in un primo tempo maschio, con poche opportunità, ma ben cinque ammoniti (Amante dopo appena cinque minuti).
Il difensore argentino Matias Isaia ancora in campo con la Messana
Nel secondo tempo Milazzo subito pericoloso con Gitto (uno dei due nuovi entrati), il cui colpo di testa da distanza ravvicinata colpisce il palo esterno. Risposta della Messana con un’occasione altrettanto ghiotta: sventagliata di Ginagò per Barbera, che tenta il pallonetto sull’uscita di Quartarone, ma non inquadra la porta. Sullo stesso copione, al 57′, l’opportunità per il Milazzo, con Lima che si oppone al tentativo di Agolli. La partita si accende dopo un primo tempo avaro di emozioni. Bonasera innesca Barbera che si invola a destra, entra in area e mette dentro, ma Villareal non arriva all’appuntamento con la sfera.
Messana adesso con Viscuso e Farfaglia per Ginagò e Bonasera, mentre il Milazzo si rammarica per il colpo di testa sul fondo di Leo. Lo stesso difensore di casa ci prova anche al 70′ con un diagonale rasoterra su assist di Gitto che Lima respinge a mano aperta. La Messana esaurisce i cambi al 75′ con Calcagno, Gennaro e D’Amico che prendono il posto di Gargiulo, Tiralongo e Villareal. Tante le interruzioni nel finale, due molto lunghe per gli infortuni occorsi a Dama e Cambria, ma il risultato non cambierà più nonostante gli undici minuti di recupero e i quattro calci d’angolo conquistati dai giallorossi.
Il centrocampista della Messana Morris Tiralongo, classe 2002
Milazzo-Messana 0-0
Milazzo: Quartarone, Agolli, Trimboli (26′ st Valente), Presti, Dama (45′ st Spaticchia), Leo, Bucolo (1′ st Gazzè), Gatto, La Spada (19′ st Pitale), Cambria, Errante (1′ st Gitto). Allenatore: Antonio Venuto. A disposizione: Caruso, Matinella, Munafò, Frassica.
Messana: Lima, Ginagò (15′ st Farfaglia), Tiralongo (26′ st Gennaro), Bonasera (15′ st Viscuso), Isaia, Amante, Barbera, Misiti, Gargiulo (21′ st Calcagno), Villareal (32′ st D’Amico), Pantano. Allenatore: Giuseppe Chillè (Patti squalificato). A disposizione: Sanneh, Rol, Foti, Cafarella.
Arbitro: Ruggero Alessi di Palermo
Assistenti: Gerardo Calandra Sebastianella e Pietro Quartaronello di Messina
Note – Corner: 3-7. Recupero: 2′ e 11′. Ammoniti: Amante (Me), Errante (Mi), Isaia (Me), Gatto (Mi), Tiralongo (Me), Agolli (Mi), Calcagno (Me), Farfaglia (Me), Misiti (Me).
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