Terminata la pausa di metà campionato riprende la serie A2 per il CUS Unime, impegnato sabato in trasferta in casa dell’Arechi Salerno. Dopo qualche giorno di riposo utile a ricaricare le pile, la formazione allenata da Sergio Naccari si è rimessa al lavoro per preparare la meglio questa prima parte del girone di ritorno, con quattro impegni in successione che potrebbero chiudere in anticipo la pratica salvezza ed accostare definitivamente la formazione universitaria al gruppo delle grandi. Il primo scoglio da affrontare è la Rari Nantes di Salerno, formazione attualmente bloccata in coda alla classifica con appena sei punti all’attivo.
Daniele Parisi del CUS Unime
Proprio contro i campani, i messinesi hanno bagnato con la vittoria lo storico esordio in A2. Allora finì 11-8 ma certamente quello di oggi non è il Cus Unime di inizio campionato, rafforzato con l’arrivo a torneo in corso di alcuni elementi di assoluto valore che hanno completato in ogni reparto la rosa dei gialloblù. La truppa di Naccari sembra avere definitivamente trovato la quadratura del cerchio. A discapito della differenza di punti in classifica che separano siciliani e campani (ben dodici), si dovrà prestare massima attenzione ai salernitani che, in caso di vittoria, potrebbero approfittare degli eventuali passi falsi delle pari classifica Crotone (impegnata in casa contro l’Acquachiara) e Muri antichi (attesa dal difficile incrocio con la capolista), così come potrebbero anche scavalcare in classifica la Cesport, di scena nella vasca di una big, il Latina.
Sergio Naccari tecnico del CUS Unime
Niente cali di tensione, dunque, come predica mister Sergio Naccari: “Siamo pronti per ricominciare il nostro percorso. La squadra è in ottime condizioni: ci siamo riposati mentalmente e siamo pronti per affrontare queste undici partite. La partita di sabato sarà molto complessa. Loro hanno cambiato allenatore e si sono allenati per arrivare pronti a questo incontro molto importante. È chiaro che sarà l’ennesima battaglia e ce ne saranno ancora dieci come questa. Dobbiamo arrivare pronti soprattutto a queste prime quattro partite che sicuramente diranno tanto sul nostro cammino. Partiamo da domani, con il chiaro obiettivo di fare nostro l’incontro”.
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