Il Città di Messina vara il progetto “Celeste”. Ingaggiato l’attaccante Argomenti

stadio "Giovanni Celeste"Una visione d'insieme dello stadio "Giovanni Celeste"

Il Città di Messina è al lavoro per riaprire lo stadio “Giovanni Celeste”. Il sodalizio peloritano ha annunciato infatti che sabato si svolgerà una conferenza stampa presso la stanza intitolata a Ciccio Currò, nei locali dell’impianto di via Oreto, che è stato recentemente affidato dal Comune al club.

L’incontro con i giornalisti vedrà gli interventi del presidente Maurizio Lo Re, del direttore generale Giovanni Cardullo, del responsabile dell’area comunicazione Andrea Passione e dell’assessore allo sport Giuseppe Scattareggia.

Città di Messina

La dirigenza del Città di Messina al brindisi augurale di Natale

In una nota stampa, il club ha spiegato che intende stilare un bilancio del 2018 appena trascorso e fissare “gli obiettivi societari in riferimento al 2019, all’interno del quale lo stadio “Giovanni Celeste” ricoprirà un ruolo fondamentale. In tal senso la presenza dell’assessore Scattareggia sarà utile per presentare all’Amministrazione ed alla città tutti i progetti inerenti all’impianto sportivo da parte della società”. Che d’altronde ha già avviato alcuni interventi di messa a norma della struttura.

Nell’occasione verrà presentato ufficialmente il neo-giallorosso Paolo Argomenti, attaccante, classe 1998, che ha sostenuto con profitto un periodo di prova con il club peloritano, che si è quindi convinto a tesserato. Il 20enne, nato nella Capitale, è cresciuto nel vivaio della Roma e nelle ultime due stagioni ha militato in Svizzera, nelle giovanili dello Young Boys, formazione che ha vinto l’ultimo campionato elvetico. Per lui 13 reti in 19 gare nel campionato Under 18, sei marcature e 27 gettoni nel torneo destinato invece agli Under 21 nell’annata successiva.

Paolo Argomenti

Paolo Argomenti con la casacca dei Young Boys di Berna

A partire dal 2 gennaio, data in cui aprirà ufficialmente il mercato destinato ai club di C, potrà legarsi ufficialmente ai giallorossi anche l’altra punta Andrea Santoro, classe 2000, di proprietà del Catania, che lo aveva girato in prestito al Roccella. Con la formazione calabrese già nove presenze e due reti, realizzate contro la Turris e la Nocerina. Nella stagione precedente l’esordio in D, con la maglia del Troina, con cui aveva collezionato tre gettoni.

Si è già conclusa invece prima di Natale, la fugace apparizione in riva allo Stretto del 24enne attaccante senegalese Cris Katim El Hadji Gueye, in uscita dalla Sancataldese, con cui aveva collezionato dieci presenze, siglando due reti, contro il Locri e il Roccella. L’atleta africano non ha convinto lo staff tecnico guidato da Giuseppe Furnari.

Andrea Santoro

Andrea Santoro con la maglia del Roccella

Il direttore generale Giovanni Cardullo lavora ad altri due innesti: un portiere e un difensore under, che dovrebbero arrivare da club professionistici alla riapertura della sessione invernale. Tra i pali c’è da rimpiazzare infatti il partente Antonino Amella, ’99 ex Akragas. In difesa si è rivelato vano invece il lungo corteggiamento ad Emanuele Allegra, che alla fine l’Igea Virtus non ha liberato nonostante l’interesse manifestato dai peloritani.

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Direttore di MessinaSportiva.it, che ha fondato nel 2005. Ha lavorato nelle tv private messinesi TeleVip e Tremedia per 13 anni, nella carta stampata ("Il Dubbio" e il "Quotidiano di Calabria") e presso la Scuola di Giornalismo della Lumsa di Roma per 6 anni. Nel 2022 è maestro in una scuola primaria a Siena, dal 2023 assistente amministrativo in istituti secondari e licei a Piacenza