Igea Virtus, agonia senza fine. Si dimettono il dg Campolo e il tecnico Arcidiaco

Francesco ArcidiacoIl tecnico dell'Igea Virtus Francesco Arcidiaco ha rassegnato le dimissioni

L’Igea Virtus ha comunicato di aver accettato le dimissioni dell’allenatore Francesco Arcidiaco, del vice Natale Cogliandro e del direttore generale Paolo Campolo. “La società giallorossa ringrazia per la disponibilità, l’impegno e la passione dimostrata in questi mesi dallo staff tecnico e dal direttore generale. Infine comunica che sta valutando varie soluzione per il nuovo staff tecnico al fine di concludere questo finale di stagione”, si legge in una nota diramata dal club barcellonese.

Dodaro

Dodaro prova a riconquistare un possesso

Il successo maturato sul campo del Marsala soltanto una settimana prima è quindi già soltanto un lontano ricordo per. Arcidiaco già nel post partita non aveva nascosto tutto il suo disappunto: “Con questa sfida facciamo un passo avanti ma due indietro. Mi assumo le responsabilità di questa sconfitta, avendo compiuto delle scelte che si sono rivelate sbagliate a lungo andare. A mio avviso ci siamo confrontati con una delle migliori formazioni del campionato, forte fisicamente e dotata anche di un buon gioco. Avevo preparato la gara in un modo, interpretato però male sul campo dalla mia squadra. Non riesco ad ottenere ciò che chiedo dai miei giocatori”

Pisaniello

Pisaniello in azione contro il Troina

Il tecnico non ha apprezzato l’atteggiamento dei singoli e rimarcato le lacune della rosa, anticipando di fatto già nel dopo gara il passo indietro, formalizzato nella giornata di lunedì al presidente Grillo: “Ci è mancata la giusta cattiveria agonistica, fondamentale se stai lottando per ottenere la salvezza. Non possiamo permetterci il lusso di entrare in campo in modo morbido e superficiale e sulla base di questo dico che la vittoria del Troina è stata più che giusta. Siamo di fronte ad alcune involuzioni troppo strane e non riesco a darmi una spiegazione per simili cali di concentrazione. Non posso pretendere che possano arrivare adesso calciatori in grado di fornirci maggiore qualità, considerata la nostra posizione di classifica molto scomoda e la chiusura del mercato. Sono cosciente della situazione ormai abbastanza grave, però se non riusciamo a fare punti rimarremo sul fondo della classifica. La speranza è l’ultima a morire, ma dobbiamo dare una scossa definitiva alla nostra stagione, altrimenti saremo spacciati”.

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Passione sfrenata per il calcio ed il giornalismo. Sogna di diventare telecronista sportivo e nel frattempo è voce di un programma radio e firma di più testate online