Igea, presto l’adeguamento dello stadio. Si lavora ad altre quattro conferme

stadio D'AlcontresIl manto erboso del D'Alcontres di Barcellona

Non c’è ancora la data ma dovrebbero iniziare a breve i lavori al “D’alcontres-Barone”, necessari per ricevere il via libera da parte della Commissione di Vigilanza del Comune di Barcellona Pozzo di Gotto. La scorsa settimana si è tenuto il sopralluogo in cui erano emerse delle criticità strutturali. Da qui l’obbligo da parte della società giallorossa di intervenire affinché si possa ricevere l’ok per disputare nell’impianto le partite casalinghe della Nuova Igea Virtus nel prossimo campionato di Serie D.

Nuova Igea Virtus

Il colpo d’occhio della Tribuna del D’Alcontres

Nello specifico, gli interventi riguarderanno il manto erboso, le porte, gli impianti elettrici e di riscaldamento e, infine, le recinzioni: il tutto per una spesa che si dovrebbe aggirare intorno ai 30mila euro. Non si conosce ancora la data esatta di inizio dei lavori, ma la società intende avviarli a stretto giro.

Tutto questo, però, rappresenta una problematica inaspettata, considerato che il direttore generale Benedetto Bottari e il neo-direttore sportivo Maurizio Dall’Oglio si erano già messi in moto per sondare la disponibilità dei calciatori ritenuti meritevoli della conferma anche nel massimo campionato dilettantistico.

Nuova Igea Virtus

Il difensore Angelo Della Guardia in azione

Già ufficializzate le conferme di Giovanni Biondo, Alessio De Gaetano, Danilo Abbate, Pio Bucolo e Tonino Isgrò, che dunque tornerà a calcare i campi della D con i colori giallorossi. Gli stessi colori che la società vorrebbe continuare a far indossare anche ad Angelo Della Guardia, difensore ex Agropoli che si è imposto come uno dei punti di forza della retroguardia barcellonese.

Le due parti nelle ultime ore si starebbero avvicinando, ma ancora la stretta di mano definitiva e non è detto che arrivi a stretto giro. In stand-by le posizioni di Staropoli, Franchina e Idoyaga, che saranno affrontate nei prossimi giorni per capire se anche loro faranno parte della Nuova Igea targata Pasquale Ferrara che proverà a difendere quell’inestimabile patrimonio che si chiama Serie D.

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