Igea, Paterniti: “Il ko con il Siracusa un monito. Ragusa rivale più temibile”

IgeaIl portiere Sebastiano Paterniti fa il suo ingresso in campo

Un salutare bagno d’umiltà. Ecco cosa potrebbe rappresentare per l’Igea l’inaspettato ko interno contro il Siracusa, che ha posto fine all’imbattibilità della squadra di Peppe Alizzi. Il rigore di Montagno a metà ripresa ha regalato tre punti pesanti agli aretusei, condannando eccessivamente un’Igea meno frizzante rispetto alle ultime uscite, ma che non meritava di uscire a mani vuote da questo confronto. Una sconfitta che consentirà ad Assenzio e soci di tenere la barra dritta, perché per la serie D ci sarà da lottare parecchio e la concorrenza non manca.

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Una fase del match tra Igea e Virtus Ispica (foto Salvo Miano)

Prova comunque a dispensare ottimismo, Sebastiano Paterniti, nonostante il risultato non possa renderlo felice, ma consapevole che quanto accaduto può capitare nell’arco di una stagione: “Sicuramente abbiamo sfoderato prestazioni migliori, ma in un campionato capitano sempre quelle quattro, cinque partite in cui la macchina non gira a dovere: è normale, non siamo robot. Dispiace perché in fin dei conti la sconfitta mi sembra eccessiva. Abbiamo perso una partita in cui non ho dovuto compiere interventi significativi. Bravo il Siracusa a sfruttare al meglio l’episodio a suo favore. Non dobbiamo dimenticare che avevamo di fronte comunque una squadra forte, allestita per le zone alte della classifica e quando giochi questo genere di partite spesso sono gli episodi a fare la differenza”.

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I sostenitori dell’Igea al D’Alcontres (foto Salvo Miano)

Per il portierone igeano comunque la sconfitta non lascerà scorie. Anzi, può rappresentare uno schiaffo salutare: “Sono convinto che questa sconfitta ci farà bene, nessuno di noi credeva di aver già vinto il campionato. Siamo forti e consapevoli di esserlo, ma non siamo imbattibili, dovremo sudare giorno dopo giorno per raggiungere l’obiettivo. Al di là dell’aspetto puramente tecnico siamo un gruppo di ragazzi intelligenti, perciò sono sicuro che sapremo sfruttare questa sconfitta tramutando la delusione in stimolo per fare ancora di più”.

Paterniti ha pure le idee molto chiare su quale sarà l’avversario da temere fino alla fine: “Il Ragusa sta facendo un campionato straordinario, ha una rosa di primissima scelta e sono sicuro che lotteranno fino alla fine per vincere questo campionato. Hanno effettuato investimenti importanti, stanno lasciando poco per strada. Mi sta impressionando molto la Jonica, non hanno in rosa nomi altisonanti e non erano partiti per vincere il campionato ma giocano da squadra, hanno fiducia e sono in salute. Sicuramente anche loro si toglieranno delle soddisfazioni da qui alla fine e meritano la classifica che hanno”.

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Sebastiano Paterniti in azione

Paterniti, lontano dal rettangolo verde, si sta togliendo soddisfazioni anche in sala registrazioni. Infatti, com’è noto, la passione per la musica lo ha portato a scrivere e incidere brani molto apprezzati dal popolo del web: “È appena uscito il mio nuovo singolo, che si potrà trovare in tutte le piattaforme ufficiali. Sono contento perché tutti i miei lavori hanno avuto numeri e condivisioni che sono andate oltre le mie più rosee aspettative. Sono davvero felice di questo aspetto della mia vita”.

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