Dopo l’1-1 contro il Messina (al gol di Mastroianni ha replicato Zunno), che ha portato il Latina a quota 45, il tecnico nerazzurro Gaetano Fontana si è detto rammaricato in sala stampa per aver mancato l’appuntamento con la vittoria nella sfida del “Francioni”: “La partita ha detto che potevamo portare a casa i tre punti ma non lo abbiamo fatto. C’è rammarico, avevamo concretamente la possibilità di fare la seconda rete dopo aver regalato il gol del pari. La squadra nel secondo tempo è riuscita a creare tante situazioni, non concretizzandole. Questo fa crescere il rammarico, ma deve pure dare consapevolezza ai ragazzi, anche se non abbiamo vinto la partita. Si è creato molto contro un Messina che nel girone di ritorno è secondo in classifica, vuol dire che c’è tanto nella mia squadra. Mi dispiace non averla vinta, avremmo dato ancora più forza al risultato con il Crotone, ma si continua a lavorare e andiamo avanti, mettendo un pezzettino alla volta”.
I sostenitori del Latina (foto Paolo Furrer)
La mossa di Di Livio ha sorpreso Modica. “Ho dei giocatori che hanno una grandissima duttilità, questo fattore ti porta a cercare di sorprendere i nostri avversari. Così come Riccardi può fare la mezzala, il trequartista o il doppio play o Paganini può occupare diverse zone del campo, quando cambiano la partita e le strategie. Mi fa piacere la prestazione di Lorenzo, ma non avevo dubbi. Fa sempre la partita di grande qualità e sostanza, è un leader della squadra e questo gli viene riconosciuto dai compagni, a prescindere dal ruolo in campo che interpreta”.
Le occasioni fallite nel finale, su tutte quella sventata dal salvataggio sulla linea di Dumbravanu, alimentano i rimpianti di Fontana: “Abbiamo avuto modo di cambiare tanti uomini lì davanti per arrivare con una certa freschezza ma sono stati commessi degli errori. Mi riferisco in particolare a Del Sole che, nonostante non partisse dall’inizio, voleva spaccare, invece è caduto in errori banali per la tanta voglia di fare e questo va accettato. D’Orazio lo abbiamo recuperato da due giorni, gli manca ancora la gamba, ma speravo di trovarlo un po’ più brillante. Ogni suo spunto può determinare, mi sarei accontentato di uno solo che ha faticato a trovare, ma la sua presenza è sempre importante. La nota positiva è che stiamo recuperando un po’ tutti, c’è adesso la possibilità di gestire la partita, cosa che non avevo potuto fare in precedenza per via delle tante assenze”.
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