Fazzi: “Il Messina può ripartire da ottime basi. Il mio obiettivo? La serie B”

FazziFazzi ha giocato fin qui appena 23 minuti (foto Pasquale Leonetti)

L’esterno Nicolo Fazzi è stato uno dei colpi finali del mercato estivo del Messina. Ai microfoni dell’ufficio stampa giallorosso il 27enne toscano ha raccontato la trattativa che gli ha permesso di sbarcare sullo Stretto. “Mi sono ritrovato svincolato a fine agosto dopo le ben note vicende riguardati la Sambenedettese. Avevo diverse offerte sul tavolo ma, alla fine, ho scelto Messina per il progetto che mi era stato presentato e perché già conoscevo qualche compagno di squadra. Una scelta in cui ha contribuito anche la presenza di mister Sullo con cui ho un bel rapporto e che già mi aveva allenato a Padova. In più anche il direttore Argurio mi ha voluto fortemente e questo mi ha fatto sentire importante”.

Fazzi

Fazzi ringrazia la Curva per il sostegno (foto Paolo Furrer)

L’ex Cesena, che viaggia verso le 200 presenze tra i professionisti, era uno degli elementi di maggiore esperienza in rosa, e giudichi così la sua stagione: “La squadra, all’inizio, era molto giovane e c’era bisogno di equilibrio, di esperienza anche perché era un gruppo con oltre venti elementi nuovi messi insieme in poco tempo. Fin dall’inizio l’obiettivo era la salvezza ma le qualità della squadra ci sono sempre state e, alla lunga, si sono viste. Secondo me ci sono delle ottime basi per il prossimo anno. Personalmente mi sono sempre messo a disposizione al massimo delle mie possibilità. Ho avuto un bel rapporto con ogni mister e ogni salvezza conquistata rappresenta un traguardo positivo. Chiaramente per il Messina si deve puntare sempre in alto”.

Tre cambi di allenatore e una salvezza ottenuta dopo un grande girone di ritorno: “È stata una stagione intensissima per i cambi in panchina, in società e anche a livello organizzativo. A maggior ragione, essendo un gruppo molto giovane, è servita tanta pazienza e lavoro fuori dal campo da parte di noi più esperti. Sinceramente non ho mai smesso di credere alla salvezza ed il risultato finale ci ha ripagati degli sforzi fatti”.

Nicolò Fazzi

Nicolò Fazzi fa il suo ingresso allo stadio (foto Gabriele La Torre)

Da centrale nella difesa a tre sino ad esterno di centrocampo passando per terzino ed ala. Fazzi è stato il vero jolly del Messina: “Ricoprire più ruoli è sempre stata una delle mie caratteristiche migliori. Ogni allenatore che ho avuto ha contribuito a migliorare il mio gioco in diverse posizioni, sia dall’inizio che a partita in corso. Mi reputo un terzino, sia destro che sinistro, ma è normale che in alcune stagioni difficili diventa fondamentale sapersi adattare”. 

27 presenze in campionato e un ruolo da titolare con ogni allenatore. Fazzi è stato uno dei leader del gruppo? “Mi sono trovato bene con tutti gli allenatori e sono stato anche un leader di questa squadra. È normale che in stagioni più complicate l’esperienza diventa fondamentale. Fortunatamente a gennaio la società si è assicurata elementi davvero esperti ed è stato tutto più facile. Molto spesso facendo le cose più semplici e con equilibrio, si ottengono i risultati migliori”.

Fazzi

La progressione di Fazzi (foto Paolo Furrer)

Fortemente voluto dalla società in estate e blindato nel mercato invernale, cosa si aspetta l’esterno in vista della prossima stagione? “In primo luogo è importante imparare dagli errori del passato per essere pronti a 360 gradi fin dall’inizio. C’è tempo di programmare la prossima stagione anche perché c’è una base solida formata da grandi uomini e da un ottimo tasso tecnico. Si è creata una bella alchimia dopo questa salvezza e speriamo di puntare in alto. Personalmente, poi, ho tanta voglia di far bene e raggiungere anche la serie B”. 

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