Esordio da favola per la Fortitudo Messina. Battuta nel derby la Dierre Rc

Fortitudo MessinaLa palla a due di Fortitudo Messina-Dierre (foto Reggioacanestro.it)

La Fortitudo Messina voleva e doveva cacciare via i fantasmi che si stavano materializzando dopo la negativa prestazione di Piazza Armerina in Coppa Sicilia. Coach Claudio Cavalieri per tutta la settimana aveva sottolineato quanto di buono avrebbe potuto esprimere la squadra in quella gara se solo avesse messo in campo un po’ di attenzione e concretezza in più. E i suoi ragazzi rispondono all’esordio in campionato sul parquet del PalaRussello con una prestazione nella quale si sono viste pochissime sbavature e con un eccellente ultimo quarto, segno di una buona condizione fisica, in cui i neroverdi allungano su una Dierre che per tre quarti di gara si era ben opposta.

Fortitudo Messina

Una fase dell’amichevole tra Orlandina e Fortitudo Messina

Buone risposte da tutti. Capitan Roberto Bellomo si batte da par suo, pur alle prese con qualche problema fisico, che non gli impedisce però di mettere insieme 7 punti e 11 assist. Matteo Mollica a sprazzi mette in mostra le sue ottime potenzialità. Di rilievo le prove di Michel Petuendju Yeyap (10 rimbalzi e 26 di valutazione), che sfoggia un gran prova difensiva e delizia il pubblico con un paio di schiacciate, e di Simone Cavalieri, attento in difesa, che con un paio di triple con mani in faccia suona spesso la carica ai suoi. Di estrema concretezza le prestazioni di Emmanuele Giannullo, che sfrutta al meglio centimetri e chili, di Fabio Fazzari, che da oltre l’arco riesce a dare il meglio di sé, e di Andrea Bianchi.

Si fanno trovare pronti, anche se con un minutaggio ridotto, Rolands Dizgalvis e Sarunas Kavaliauskas. Senza paura anche le prove di Lorenzo Ottoborgo e Rosario Giovani, impiegati nel finale. Ma a testimoniare lo spirito della squadra è senz’altro Gabriel Magarinos. La guardia argentina, partendo dalla panchina, sfoggia una prestazione super in difesa e in attacco, con penetrazioni e conclusioni da oltre l’arco che fanno davvero male alla squadra ospite. Da sottolineare anche l’esordio su una panchina senior, nelle vesti di assistant coach, di Stefano Marisi, responsabile tecnico delle formazioni under 19 e under 20. In casa Dierre di rilevo le prestazioni di Scialabba, Marburss e Pandolfi, con capitan Laganà un po’ sottotono.

Fortitudo Messina

La palla a due di Fortitudo Messina-Dierre (foto Reggioacanestro.it)

Fortitudo Messina – Dierre Reggio Calabria 85-64 
Parziali: 22-22, 46-38, 63-58.
Fortitudo Messina: Bellomo 7, Mollica 4, Ottoborgo 3, Magarinos 21, Kavaliauskas, Cavalieri 12, Dizgalvis 3, Bianchi 2, Giannullo 8, Giovani, Fazzari 11, Petuendju Yeyap 14. Coach C. Cavalieri. Ass. Coach S. Marisi.
Dierre Reggio Calabria: Mazburss 12, Marcianò, Manisi 7, Scialabba 13, Ripepi, Romeo 6, Pandolfi 13, Surfaro, Collier Broms 8, Laganà 5. All: Rugolo.

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