La rivelazione Giugliano sulla strada di un Messina alla disperata ricerca della prima vittoria stagionale. Ad eccezione del difensore Biasol, squalificato dal Giudice Sportivo, sono tutti arruolabili per i campani guidati da Lello Di Napoli, uno dei tanti ex della sfida: “Sono soddisfatto di come abbiamo lavorato in settimana. Aspettiamo 24 ore, ma abbiamo le idee chiare e chi scenderà in campo sarà sicuramente all’altezza della situazione. Mi aspetto un Messina forte, perché è una squadra che ha raccolto meno di quanto seminato in questo periodo. Ha un grande allenatore e rappresenta una grande piazza. Noi ci faremo pronti, dobbiamo continuare a lavorare sulla nostra identità”.
Gladestony Da Silva, ex della partita
Sette le lunghezze che separano in classifica le due squadre di scena sabato al “Franco Scoglio”. Se il Messina ha fin qui raccolto appena uno striminzito pareggio contro la Viterbese, sono invece otto i punti collezionati dal Giugliano, protagonista di un sorprendente inizio: “Dall’inizio del campionato ci siamo posti l’obiettivo di voler arrivare prima possibile alla salvezza. Sono contento del percorso che stanno facendo i ragazzi – ha proseguito il tecnico gialloblù – settimana dopo settimana stiamo cercando di alzare autostima e convinzione, tutti stanno rispondendo bene alle sollecitazioni dello staff. Non bisogna mai abbassare la guardia, partita dopo partita dobbiamo rimanere sempre umili e lavorare con intensità, sotto questo aspetto la squadra dà comunque ampie garanzie”.
“Contro la Turris abbiamo cercato di fare la partita in maniera aggressiva – ha spiegato Di Napoli – dopo che eravamo stati un po’ tutti quanti bersagliati per gli ultimi 20′ della gara precedente col Latina (da 2-0 a 2-2), senza che venissero valorizzati i 70′ giocati prima. Abbiamo questo equilibrio e dobbiamo mantenerlo. I ragazzi dimostrano di saper mettere in pratica sul campo quello che provano durante la settimana. A volte può riuscire in modo più facile, in altri c’è anche da tener conto dell’avversario”.
Il Giugliano nel corso della rifinitura
Guai, dunque, a ritenere il Messina come un avversario morbido: “La tensione non deve mai abbassarsi, siamo tutti esigenti e sottovalutare il Messina sarebbe un errore. Andremo ad affrontare una squadra che probabilmente può essere in difficoltà a livello di risultati, ma non come concetti. Si tratta di una formazione importante per questa categoria con un allenatore molto bravo. Ai ragazzi ho detto che dobbiamo pensare partita per partita e bisogna concentrarci soltanto sul Messina, da lunedì penseremo alla Coppa Italia”.
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