Il Cocuzza ha iniziato a sudare. Kipa non vede l’ora di scendere in campo

Chris Kipa, lo straniero del Cocuzza

Chris Kipa, lo straniero del Cocuzza 1947

Chris Kipa è ufficialmente un giocatore del Cocuzza San Filippo del Mela. Il jumper americano, con passaporto svedese, ha firmato il contratto che lo lega al team siciliano. Kipa, è arrivato lunedì in Sicilia e si è ritrovato insieme ai suoi compagni, dirigenti e tecnici. Oggi la squadra al completo (presente anche Luca Laganà che ancora non ha sottoscritto l’accordo) ha iniziato gli allenamenti al palazzetto di piazzale Pertini agli ordini dello staff tecnico filippese guidato da coach Romeo e dal preparatore atletico prof. Antonio Nania.

Reduce dall’esperienza nella Seconda Divisione svedese a Stoccolma (20 minuti di media a partita), Chris, classe ’94, ha destato un’ottima impressione. Fisico atletico (è alto 200 cm), gioca preferibilmente nel ruolo di ala: “Sono molto felice per l’accoglienza che ho ricevuto al mio arrivo in Italia – esordisce Kipa – ho tanta voglia di scendere in campo con la maglia del Cocuzza per dimostrare cosa sono capace di fare. Posso ricoprire il ruolo di ala piccola o ala grande e mi piace difendere forte anche sui lunghi avversari”.

Coach Romeo

Coach Romeo

Soddisfatto appare il coach del Cocuzza Ciccio Romeo, i primi test con il preparatore denotano una buona condizione generale della squadra, nonostante i giocatori siano reduci dalle vacanze estive. Queste le sue prime impressioni su Kipa: “Chris mi è sembrato un ragazzo molto interessante e voglioso di far bene. Già dimostra di aver legato con tutti i compagni con i quali spero possa formare un gruppo coeso e sopperire così alla mancanza di quell’esperienza che potrebbe farsi sentire in un torneo che si prospetta molto duro”.

Anche la scelta societaria, di costruire un gruppo giovane, trova d’accordo il tecnico reggino: “Sono contento della scelta operata dalla società, di comporre un roster molto giovane ma allo stesso tempo qualitativamente molto valido. Basta pensare ad un ragazzo come Carpinteri, reduce dalla vittoria del campionato con Siracusa, il quale già dimostra grande personalità in quel ruolo molto importante che è il play maker. Viste queste nostre prerogative, speriamo di giocare una pallacanestro molto dinamica, con tanto pressing e contropiede”.

La squadra proseguirà la preparazione in piscina e sul parquet a ritmi sostenuti, per presentarsi in condizioni accettabili ai primi test amichevoli precampionato.

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