Città, Bombara: “Stiamo crescendo, ma restiamo umili. Bari e Messina protagoniste”

BombaraLe indicazioni di capitan Bombara

La trasferta di Roccella ha regalato nuovi segnali confortanti al Città di Messina, passato in extremis sul campo dei calabresi. Soddisfatto il capitano Domenico Bombara, che valuta così la prestazione dei suoi: “Nel primo tempo siamo stati attenti in fase di contenimento, perché sapevamo che il Roccella era bravo nelle ripartenze. Non mi è piaciuta la gestione della palla: possiamo fare meglio, ma non trovavamo il passaggio tra le linee nonostante l’uomo in più in mezzo al campo. Meglio nella ripresa: eravamo più attenti e precisi, i passaggi erano qualitativamente migliori e la squadra è stata molto più concreta senza concedere grosse palle gol”. 

Bombara e Dama

Bombara e Dama in azione a Palmi

Il difensore è tra gli elementi più esperti del gruppo, come testimoniano le 75 presenze collezionate in carriera tra i professionisti, è chiamato a fare da “chioccia” per i giovani: “Stiamo crescendo, siamo soddisfatti. Per farlo ci serve il gruppo, quello è la base fondamentale. Chi c’era lo scorso anno deve far sentire a proprio agio i nuovi. L’apporto degli under sarà fondamentale, dipenderà da chi fa parte di questa realtà da più tempo”. 

Le due gare di Coppa hanno consentito ai peloritani di prendere coscienza della nuova categoria, decisamente più competitiva dell’Eccellenza: “Prima di conoscere gli altri, dobbiamo conoscere noi stessi. Queste partite ci servono per capire meglio le nostre potenzialità e testare il nostro valore, non a caso ci sono state delle novità nell’undici di partenza. Abbiamo affrontato due squadre che ritroveremo in campionato. Il Roccella ha schierato ben otto under e quindi in un certo senso non era un test così attendibile”. 

Lo Re e Bombara

Michele Lo Re e capitan Domenico Bombara

Nel girone I sono state inserite formazioni di grande blasone: “Il Bari ha una struttura societaria e un organico che gli può permettere di fare una stagione importante. Questi campionati però sono sempre particolari. Può capitare di affrontare squadre con il terreno in sintetico, quindi la sorpresa è sempre dietro l’angolo. Il Bari sarà protagonista, senza dimenticare l’ACR Messina o altre squadre”. 

Con i riflettori costantemente accese sui cugini, viaggia invece a fari spenti il Città di Messina, reduce da una doppia promozione: “Questa società viaggia con un basso profilo, ma questo non vuol dire non avere ambizioni, anzi. Vogliamo toglierci delle soddisfazioni, non perdendo di vista l’umiltà e lo spirito di sacrificio che devono contraddistinguerci sempre”. 

Autori

+ posts

Passione sfrenata per il calcio ed il giornalismo. Sogna di diventare telecronista sportivo e nel frattempo è voce di un programma radio e firma di più testate online