14.6 C
Messina

Bognanni: “Ho rivisto il mio Milazzo. Ci crederemo comunque fino alla fine”

Per la prima volta il Milazzo veste i panni dell’inseguitrice, essendo stato scavalcato dal Modica, che ha coronato una lunghissima rincorsa, conquistando la vetta con un punto di margine sui mamertini. Che si sono fatti raggiungere sul più bello, dopo essere andati vicinissimi al colpaccio in casa della Nebros, una delle formazioni più in forma del momento.

Ss Milazzo
Il Milazzo in posa a Gliaca di Piraino (foto Nino La Rosa)

I rossoblù erano chiamati ad una risposta dopo l’inatteso ko interno con il Mazzarrone e a Gliaca di Piraino è mancato quel pizzico di malizia necessario per sbancare un campo difficile come il “Vasi”. E dire che la gara si era messa per il verso giusto grazie alla zampata del solito Peppe La Spada al 25′ ma la Nebros di questa stagione è davvero un avversario duro a morire e ha agguantato il pari all’87′ grazie a Pontini.

È comunque soddisfatto il tecnico milazzese Angelo Bognanni, che dopo lo scivolone di domenica scorsa ha visto la sua squadra tornata ai livelli di qualche settimana fa: “I ragazzi hanno offerto un’ottima prestazione, si è visto un grande Milazzo. Tutti volevamo una reazione ed è arrivata sia a livello individuale che collettivo. Nella ripresa non abbiamo rischiato nulla dopo il vantaggio nel primo tempo ma dobbiamo essere più smaliziati nella gestione degli ultimi dieci-quindici minuti: molte squadre rallentano il gioco noi invece cerchiamo sempre di spingere, ma alle volte bisogna essere più cattivi”.

Ss Milazzo
Scolaro gestisce un possesso (foto Nino La Rosa)

I mamertini non vogliono alzare bandiera bianca nonostante i punti di vantaggio dilapidati nelle ultime settimane: “Abbiamo preso un gol caratterizzato da un tocco di stinco di Pontini che ha messo contro tempo il nostro portiere, la cosa importante è che i ragazzi hanno reagito, siamo ad un punto dal Modica e ce la giocheremo fino alla fine. Ripartiamo dalla prestazione e dalla reazione, consapevoli che nessuno ci regalerà niente. La Nebros in casa non ha mai perso, di solito crea molto e subisce poco, noi invece abbiamo gestito molto bene la gara dopo il vantaggio”. 

Bognanni è sicuro che i rossoblù se la giocheranno fino alla fine: “Contro noi chiunque ha fatto la partita della vita. Sabato ci aspetta un’altra grande gara, di rabbia e cattiveria, in cui dovremmo riproporre i nostri principi in fase di possesso e non possesso. Voglio ringraziare i tifosi che erano in centinaia, c’è amarezza perché meritavano la vittoria ma sono certo che ci staranno vicini fino alla fine per continuare a sognare insieme a noi. Siamo consapevoli che contro la Leonzio si dovrà fare una grande partita, veniamo da due punti in tre partite ma la squadra è viva e carica”.

BREVI

Calcio - Lega Pro

POTRESTI ESSERTI PERSO