Dopo lo 0-0 con il Città di Messina, il tecnico dell’Acr Oberdan Biagioni vede comunque il bicchiere mezzo pieno: “Abbiamo creato diverse occasioni nel primo tempo, ma siamo stati imprecisi e frettolosi. Nel secondo tempo abbiamo pagato i primi caldi, in una settimana particolare, e avevamo dei giocatori in condizioni non eccellenti che però non si sono risparmiati, come Ferrante, Biondi e altri”.
Per l’Acr è stato il quinto risultato utile consecutivo. “È sempre importante muovere la classifica, ma oggi abbiamo provato a vincerla, senza riuscire a fare gol. Loro sono stati bravi a spezzettare il gioco, noi nella ripresa siamo un po’ calati, ma la voglia e la determinazione non sono mancate, penso infatti alle occasioni di Marzullo e Tedesco, mentre dall’altra parte non ho visto tiri in porta”.
Bossa imposta l’azione (foto Nino La Macchia)
Il margine sul Roccella e sui playout adesso è di tre punti. “Sento già parlare di salvezza acquisita – ha aggiunto Biagioni – invece ci sarà da combattere fino all’ultimo. Dobbiamo continuare così, a fare più punti possibili. Posso solo rivolgere i complimenti ai ragazzi che sono entrati in campo con la giusta mentalità. Io ci ho sempre creduto e so che possiamo fare ancora meglio, mi dispiace aver perso Genevier e Baldè, due elementi di qualità, ma tutti hanno reagito nel modo giusto, da professionisti seri, stanno dando tutto per la maglia”.
Sul suo allontanamento dal campo, in attesa delle decisioni del Giudice Sportivo, chiarisce: “Mi auguro che sia clemente, sono uscito dall’area tecnica senza offendere nessuno. Sono uno che parla molto poco”.
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