Dopo il primo incontro lontano dai riflettori questa volta il presidente del Messina Pietro Sciotto si è recato direttamente a Palazzo Zanca, per un nuovo confronto con il sindaco Federico Basile. La novità delle ultime ore è rappresentata da una proposta ufficiale d’acquisto, formalizzata direttamente al primo cittadino, coinvolto nell’inedito ruolo di garante-intermediario: “Nella casella ufficiale del Comune è arrivata una Pec, con cui un imprenditore ha avanzato una chiara e concreta manifestazione d’interesse, proponendo anche un percorso finalizzato all’acquisizione del club”.
Frassica, Basile e Sciotto in posa con le maglie del Messina
“Le parti interessate potrebbero incontrarsi nel corso della prossima settimana. Il soggetto proponente avrebbe già alcune esperienze nel mondo del calcio ma non sono aspetti che al momento abbiamo verificato e approfondito – aggiunge il sindaco -. Le “due diligence” in corso impongono assoluta riservatezza e sulla proposta recapitata direttamente alla mia Pec non forniremo quindi alcun dettaglio aggiuntivo”.
Tuttavia, secondo la Gazzetta del Sud, si tratta in particolare dell’imprenditore palermitano Fabrizio Mannino, che vanta attività in Cina, a Dubai e ad Hong Kong. Negli ultimi giorni è emerso anche l’interesse dell’imprenditore Manuele Ilari, amministratore della Mmr Cinema, che ha già avviato un’interlocuzione con il massimo dirigente del club. Basile non si sbilancia: “Sciotto ci ha riferito che ha già avviato un’altra trattativa, con un imprenditore che si è avvicinato a lui senza il filtro dell’Amministrazione Comunale. Ilari? So soltanto che è attivo nell’ambito cinematografico ma tengo a specificare che con lui non ho mai avuto alcuna interlocuzione”.
Pietro Sciotto al Comune in uno scatto d’archivio (foto Vincenzo Nicita Mauro)
Ai due soggetti in corsa potrebbe però affiancarsi una terza opzione: “Non escludo una proposta ufficiale da parte di un terzo imprenditore, con cui c’è già stata un’interlocuzione informale. Nei prossimi giorni sapremo se sarà possibile percorrere due o tre strade, a seconda delle offerte effettive, e poi il presidente, con le carte in mano, deciderà il futuro e le parti interessate lavoreranno sui numeri”.
Secondo indiscrezioni stampa uno dei soggetti coinvolti avrebbe prospettato all’Amministrazione Comunale l’intenzione di investire oltre che nel calcio anche sul territorio, con attività di natura commerciale. Un aspetto che Basile non conferma: “Al momento si è parlato soltanto di calcio e non vi sono altri interessi in gioco, come è avvenuto ad altri latitudini. È chiaro che se chi è intenzionato ad investire nel club dovesse proporci anche altre situazioni imprenditoriali, di assoluto interesse collettivo, sarà il benvenuto a Messina”.
Il presidente Pietro Sciotto ha ribadito la sua voglia di disimpegnarsi
Il passo indietro dell’attuale proprietà, già prospettato da Sciotto a più riprese nelle passate stagioni ma poi mai concretizzatosi, non sembra al momento in discussione: “Ritengo che entro il primo weekend di giugno l’attuale presidente scioglierà le riserve. Anche oggi ha ribadito che dopo sei anni intende disimpegnarsi. Sembra davvero intenzionato a lasciare e al momento non vedo le premesse per ripensamenti di alcun tipo”.
Autori
Direttore di MessinaSportiva.it, che ha fondato nel 2005. Ha lavorato nelle tv private messinesi TeleVip e Tremedia per 13 anni, nella carta stampata ("Il Dubbio" e il "Quotidiano di Calabria") e presso la Scuola di Giornalismo della Lumsa di Roma per 6 anni. Nel 2022 è maestro in una scuola primaria a Siena, dal 2023 assistente amministrativo in istituti secondari e licei a Piacenza
