Basile: “Mannino e Ilari studiano le carte. La scelta finale spetta a Sciotto”

Sciotto, Basile e ManfrediSciotto, Basile e Manfredi all'incontro pubblico sul crowdfunding (foto Paolo Furrer)

A margine della parata elettorale per il nuovo trionfo politico di Cateno De Luca, eletto sindaco di Taormina, è ancora il primo cittadino Federico Basile a fare il punto sulle trattative finalizzate al possibile cambio di proprietà dell’Acr Messina.

Pietro Sciotto

Il presidente Pietro Sciotto al Comune (foto Paolo Furrer)

I due grandi nodi sono legati alla parziale buonuscita richiesta dall’attuale proprietà per lasciare dopo sei stagioni la guida del club ma soprattutto allo studio dello stato contabile della società. Con le passività che superano ampiamente i crediti in Lega, fra il trimestre aprile-maggio-giugno di stipendi e contribuiti e le rateizzazioni fiscali quinquennali.

Entrambi i gruppi interessati analizzeranno i documenti. Gli incartamenti sono stati trasmessi già da giorni ai consulenti dell’imprenditore romano Manuele Ilari, mentre nelle ultime ore anche il competitor, l’investitore palermitano Fabrizio Mannino, ha affidato ad uno studio commercialistico cittadino lo stesso incarico.

Curva Sud

Un dettaglio della Curva Sud (foto Paolo Furrer)

La conferma arriva proprio dal sindaco. “Anche Mannino sta avviando la “due diligence” finalizzata a fare il punto sui conti dell’Acr Messina. Personalmente ritengo praticamente concluso il mio incarico, che peraltro ho svolto con riservatezza, nonostante i riflettori accesi da tifosi e stampa. È evidente che adesso le parti dovranno andarsi incontro. I passaggi conclusivi passano dalla volontà di farsi da parte del presidente Pietro Sciotto e anche dall’entità della buonuscita richiesta”. 

Aspetto chiave saranno ovviamente le effettive proposte e garanzie date dagli acquirenti. Negli ultimi 14 anni in riva allo Stretto si sono alternate una decina di proprietà e molte hanno lasciato sotto il tappeto debiti, scadenze non rispettate e addirittura un paio di fideiussioni poi rispedite al mittente, a conferma che ai proclami e alle dichiarazioni d’intenti non faceva seguito un’adeguata solidità economica.

Curva Sud

La Curva Sud del Franco Scoglio (foto Paolo Furrer)

Basile ha peraltro già avuto dei colloqui con i due potenziali acquirenti: “Ritengo di essere andato oltre le mie prerogative. La settimana scorsa ho incontrato di persona Mannino, prima ancora che presentasse ufficialmente la sua proposta via Pec, mentre con Ilari abbiamo avuto un colloquio telematico, dal momento che non era presente in città. E abbiamo garantito ad entrambi la disponibilità dello stadio”. Un aspetto necessario all’atto della domanda d’iscrizione in Lega Pro, anche se è noto che l’investitore palermitano punta successivamente ad una concessione pluriennale degli impianti.

Il primo cittadino in realtà, nonostante ritenga quasi concluso il suo impegno, potrebbe avere presto un altro colloquio, relativo alla famosa terza offerta, che fin qui non si è però mai davvero concretizzata: “Ho avuto un contatto telefonico con un avvocato che rappresenta questo imprenditore interessato e ci risentiremo ancora. Attendo però una proposta formale”. Senza una Pec o una chiara manifestazione d’interesse c’è il rischio di alimentare soltanto illusioni e speculazioni. Che peraltro a Messina, in estate, non mancano mai. Dal lontano 2008.

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Direttore di MessinaSportiva.it, che ha fondato nel 2005. Ha lavorato nelle tv private messinesi TeleVip e Tremedia per 13 anni, nella carta stampata ("Il Dubbio" e il "Quotidiano di Calabria") e presso la Scuola di Giornalismo della Lumsa di Roma per 6 anni. Nel 2022 è maestro in una scuola primaria a Siena, dal 2023 assistente amministrativo in istituti secondari e licei a Piacenza