Atletico Messina, Bombara: “Stiamo crescendo, ora serve continuare a vincere”

Domenico Bombara in azione

E’ un Atletico Messina che deve ritrovare le proprie certezze. Questo ha detto la sfida interna di Coppa Italia contro la Jonica, che ha visto gli ospiti prevalere per 1-0. Le scorie del periodo no di ottobre sono ancora presenti negli ingranaggi dei messinesi, che comunque sembrano dare qualche segnale di crescita, così come dimostrato dal 2-0 inflitto al Valdinisi nell’ultimo turno di campionato.

Domenico Bombara

Il difensore Domenico Bombara parla da giocatore maturo, in campo e fuori, dispensando serenità e tranquillità ad un gruppo ancora in fase di rodaggio e allontanando così lo spettro della crisi: “Credo che domenica scorsa abbiamo disputato un’ottima gara – ha dichiarato l’ex Città di Messina – siamo stati concentrati, corti tra i reparti, abbiamo giocato da squadra. Nella sfida di Coppa con la Jonica non abbiamo giocato una gara molto diversa, avevamo di fronte un ottimo avversario, di grande valore. Spesso nel calcio incidono gli episodi: contro il Valdinisi abbiamo trovato il gol, invece contro la Jonica lo abbiamo subito. Sicuramente veniamo da un momento poco brillante, abbiamo cambiato modulo e dobbiamo ancora abituarci. Nel calcio un periodo fatto di risultati non positivi ci sta, ritengo eccessivo parlare di crisi. Il campionato è ancora lungo e dimostreremo il nostro valore”.

Domenico Bombara

Domenico Bombara è ripartito dall’Atletico Messina

Dopo la doppia sconfitta contro Messana e Sporting Taormina in molti erano pronti a scommettere sull’esonero di Nino Naccari ma così non è stato e per Bombara la società ha fatto bene a puntare sulla continuità tecnica: “Sicuramente la società ha fatto le sue valutazioni e sono state fatte in modo corretto. Si sa che una delle leggi non scritte del calcio è che paga l’allenatore per tutti visto che non si possono cambiare quindici o venti giocatori tutti in una volta, ma ciò non vuol dire che sia una legge giusta o che si possa applicare sempre. Ora dobbiamo solo pensare a fare quanti più punti possibili per continuare il percorso intrapreso domenica scorsa. Ci aspettano delle partite da non sbagliare e dobbiamo anche approfittare degli scontri diretti che ci saranno nelle prossime giornate”.

A Mili sarà ospite il Bronte per un campionato che sembra molto più aperto rispetto alle premesse estive: “Ogni anno escono fuori squadre che fanno campionati superiori alle attese. In estate si parlava di noi e della Jonica destinati a fare un torneo a parte, ma stiamo vedendo che non è così. Ci sono grandi squadre, il Milazzo lotterà fino alla fine così come l’Aci Sant’Antonio. Personalmente ritengo molto attrezzato anche lo Sporting Taormina”.

Dopo la meritata salvezza in D con il Città di Messina, per Bombara è stato un doppio salto all’indietro il ritorno in Promozione per sposare la causa dell’Atletico Messina: “Sicuramente la D è un palcoscenico prestigioso. Tra luglio e agosto ho avuto anche offerte interessanti, però non ero pienamente convinto di lasciare Messina ed ho scelto di restare sposando un progetto ambizioso come quello dell’Atletico Messina”.  

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