Un vero e proprio scontro diretto alle porte per il Messina che domenica al “Franco Scoglio” ospiterà il Locri. Molto, nella strada verso la salvezza, passerà dai prossimi 90′ che attendono la squadra di Oberdan Biagioni. Una vittoria significherebbe, infatti, il sorpasso in classifica ai danni dei calabresi. «Anche se la partita non è stata bella dal punto di vista dello spettacolo, noi adesso dobbiamo badare al sodo e quello di Castrovillari è stato un buon punto, conquistato su un campo difficile» ha commentato il capitano Pietro Arcidiacono, al sito ufficiale dell’ACR, facendo un passo indietro e ripensando allo 0-0 del “Mimmo Rende”.
Arcidiacono porta in vantaggio il Messina (foto Nino La Macchia)
Un punto che è servito comunque ai giallorossi per muovere la classifica. «Non la guardiamo perché la posizione che occupiamo, per tanti motivi che tutti conosciamo, non è da Messina. Proprio per questo pensiamo partita per partita e la nostra concentrazione, da oggi, è tutta sulla gara contro il Locri. È fondamentale vincerla, perché ci consentirebbe di scavalcarli in classifica, si allungherebbe la striscia di risultati utili consecutivi e anche per il morale della squadra. Abbiamo ormai acquisito una certa consapevolezza nelle nostre potenzialità, il gruppo è forte, unito, coeso e compatto per centrare l’obiettivo salvezza».
Infine, l’appello del capitano in vista del finale di stagione: «In questo momento è fondamentale proseguire su questa strada, mettendo da parte le polemiche e tutte le altre discussioni che ci sono fuori dal rettangolo di gioco e che alla squadra non devono interessare. Bisogna pensare solo al campo, da qui alla fine del campionato. Un invito ai tifosi ed a tutto l’ambiente è quello di starci vicino, di stare uniti, tutti insieme, così come unita e compatta è la squadra, per un obiettivo che è alla nostra portata. Ognuno di noi è pronto a fare la sua parte».
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