Coach Mara Buzzanca analizza la vittoria numero dodici in stagione della sua Alma Patti. Partita dominata dalle padrone di casa nel secondo tempo, con un break di 20-9 nel terzo quarto che ha spento l’orgoglio di Firenze. Tra le singole determinante la difesa di Pilabere sui lunghi toscani: “Abbiamo ritrovato il nostro tiro e le percentuali, ho schierato Karline che si è ben opposta sulla loro straniera Fegue“.
“Nel secondo tempo è cambiata la nostra intensità difensiva – ha sottolineato il tecnico siciliano -. In avvio probabilmente anche per il freddo le giocatrici hanno avuto bisogno di diversi minuti per carburare. Poi abbiamo progressivamente trovato i nostri equilibri e ne abbiamo giovato in attacco. Nel terzo quarto la squadra è stata eccellente”.
Affermazione arrivata pur in una serata non perfetta al tiro, a dimostrazione della crescita di squadra. “Abbiamo ribaltato la differenza canestri rispetto all’andata, quando avevamo perso di quatto punti. Sono contenta perché vinciamo nonostante il 29 per centro da tre e il 44 da due. Firenze ha avuto poca efficacia dall’arco”.
Capitolo Coppa Italia. Sarà lotta a distanza proprio con le avversarie odierne per conoscere se l’Alma otterrà la qualificazione. “Stiamo trovando equilibrio, andiamo avanti con fiducia. Attendiamo il risultato di Firenze a Savona per celebrare una nostra eventuale qualificazione. Non dipende più da noi, dobbiamo attendere”.
Dopo diverse settimane in emergenza il roster è tornato al completo. Il tecnico ne sottolinea l’importanza per gli allenamenti. “Eravamo finalmente al completo dopo il pieno recupero di Moretti, reduce da noie al ginocchio. Adesso finalmente possiamo allenarci al meglio”.
