A Sant’Angelo in Vado la quarta tappa degli Assoluti d’Italia di Enduro 2019

Francesco ServalliFrancesco Servalli in azione

Continua il cammino degli Assoluti d’Italia, che il prossimo fine settimana approdano nelle Marche per la quarta tappa della stagione. I top riders del tricolore si sfideranno a Sant’Angelo in Vado, in provincia di Pesaro e Urbino, centro che, dopo aver ospitato negli scorsi anni gli atleti dei campionati Major ed Under23/Senior, è pronto ad accogliere i più forti piloti delle due ruote artigliate al mondo in due giorni determinanti per la corsa al titolo.

Steve Holcombe

Steve Holcombe è il leader della classifica

Alla regia dell’evento il motoclub T. Benelli Sant’Angelo in Vado che, per l’occasione, ha disegnato un tracciato di circa 45 km tra le verdi colline marchigiane con al suo interno posizionate tre prove speciali. Si partirà con l’Enduro Test disegnato completamente nel sottobosco; date le recenti piogge si consiglia di visionare questa prova dal giovedì in quanto potrebbero essere apportate delle modifiche anche se, fortunatamente, le previsioni per il weekend promettono sole!

Terminato l’Enduro Test, i riders affronteranno il Cross Test che sarà caratterizzato da diversi dislivelli e sali e scendi; per concludere sarà la volta dell’Extreme Test, situata proprio di fronte al Paddock Gara. All’interno della speciale saranno posizionati diversi ostacoli, come tronchi, pietre e sassi.

Steve Holcombe

Steve Holcombe è il leader della classifica

ASSOLUTI D’ITALIA
A Pontremoli (MS) la scena è stata dominata dagli inglesi con Daniel Mccanney (TM Racing), Steve Holcombe (Beta Factory) e Brad Freeman (Beta Boano) mattatori della classifica assoluta. In campionato la tabella di leader 24mx è nella mani di Holcombe, che guida la generale con 74 punti; alle sue spalle McCanney e il nostro Salvini (Honda Redmoto), rispettivamente secondo e terzo con 59 e 45 punti.

Grazie al poker di vittorie nei precedenti round, Tommaso Montanari (KTM TNT Corse) è saldo al comando della 125 2t, seguito da Claudio Spanu (Husqvarna Osellini) e Jacopo Traini (Beta Diligenti). Nella 250 2t continua la lotta tra Gianluca Martini (Beta) e Maurizio Micheluz (Husqvarna Osellini): i due si trovano attualmente distaccati di 4 punti. Terza posizione per Nicolò Mori (Beta Diligenti).

Brad Freeman

Brad Freeman in azione

In testa alla 300 troviamo il pilota del team Beta Boano Deny Philippaerts grazie a 77 punti; dietro di lui al secondo posto Luca Marcotulli e al terzo Manuel Monni (Beta Diligenti). Nella 250 4t i tre protagonisti di categoria sono Thomas Oldrati (Honda Redmoto), attuale leader di classe con 74 punti, Matteo Cavallo (Sherco CH Racing) e Davide Guarneri (Honda Redmoto), mentre nella la 450 è affare di Alex Salvini anche se Giacomo Redondi (Husqvarna) ha dimostrato a Pontremoli di poter dire la sua. In terza posizione Diego Nicoletti (Husqvarna Osellini).

Tra gli stranieri, cosi come nell’assoluta, Holcombe e Mccanney occupano le prime due posizioni, con la terza nelle mani di Christophe Charlier (Honda Redmoto). Matteo Pavoni (Beta Boano) sta invece dominando letteralmente la Youth; forte dei suoi 80 punti il pilota bergamasco è in testa alla classe con ben 18 punti di vantaggio su Igor Brunengo (Beta Boano) e 29 su Manolo Morettini (KTM Farioli).

La Junior è affare di Andrea Verona (TM Racing); il vicentino guida la categoria con 77 punti precedendo Mirko Spandre (KTM) e Enrico Zilli (Husqvarna Osellini), secondo e terzo con 55 e 54 punti. Tra i motoclub con 222 punti è il Motoclub Sebino a guidare la classifica seguito dal Motoclub Trial David Fornaroli e il G.S. Fiamme Oro. Sottile invece la differenza che separa il Team Diligenti e il Team Husqvarna Osellini nella categoria Team Indipendenti; la squadra di Giuliano Diligenti è in testa con 209, mentre quella piacentina è secondo con 201 punti.

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