Strumbo: “La società ha le idee chiare”. Meli: “Sul Covid serve fronte comune”

Gerardo StrumboIl difensore del Sant'Agata Gerardo Strumbo in sala stampa

L’ultimo volto nuovo tra gli over in casa Sant’Agata è l’esperto difensore Gerardo Strumbo, che in sala stampa ha presentato la delicata sfida con l’Acireale: “Sappiamo di affrontare una squadra allestita per arrivare al vertice della classifica insieme ad Acr e Fc Messina. Siamo consapevoli che giocheremo su un campo molto difficile, però siamo un buon gruppo e abbiamo lavorato bene in settimana. Siamo tranquilli, faremo la nostra partita”.

Gerardo Strumbo

Per Gerardo Strumbo anche un’avventura nel Milazzo in C in provincia

I granata hanno già perso punti contro il Troina e dovranno fare a meno della loro stella, l’argentino Nicolas Cesar Rizzo: “Conosciamo la nostra forza. Sarà una partita battagliera. Useremo le nostre armi per fare bene: dobbiamo aggredirli, essere subito mentalmente in partita, già dal riscaldamento. Non partiamo sconfitti, vogliamo fare punti”.

Il torneo dopo due giornate non vede già squadre a punteggio pieno sul campo (il Licata ha vinto a tavolino con il Marina di Ragusa): “In questo campionato c’è equilibrio. Anche la meno attrezzata può fare bene contro chi lotta per vincerlo. L’anno scorso c’era il Palermo, due anni fa il Bari. Quest’anno non c’è chi sulla carta lo ha già vinto”.

Ettore Meli

Il direttore sportivo del Sant’Agata Ettore Meli in conferenza

La truppa di Pasquale Ferrara vuole mettere in cassaforte la salvezza in anticipo: “La società da neopromossa non vuole soltanto apparire. Ha allestito una squadra per bene, ha le idee molto chiare, dovremo fare il nostro dovere. La cattiveria agonistica è l’arma decisiva per portare punti a casa. Qualità e tattica contano meno”, ha concluso Strumbo.

Il direttore sportivo Ettore Meli è soddisfatto: “Ancora è presto per stilare bilanci. Sarà un torneo molto equilibrato, senza partite facile, come eravamo abituati in Eccellenza. Tutto è più difficile e più bello. Nella partita con il Marina di Ragusa abbiamo pagato un po’ di emozione. Dopo trent’anni tornavamo in D e qualche ragazzo l’ha avvertita. Abbiamo giocato in modo esemplare e l’1-0 ci sta un po’ stretto”.

Sant'Agata

Il Sant’Agata fa festa a fine gara con i sostenitori fuori dal Fresina

I favori del pronostico sono ovviamente per l’Acireale: “Affrontiamo ora una delle tre pretendenti al salto di categoria, con un organico molto importante, che pensa alla C. Una piazza molto importante. Cercheremo di vendere cara la pelle, anche se non sarà facile”.

La nota dolente resta il “Fresina” chiuso al pubblico: “Pensavamo tre settimane fa che avrebbero aperto gli stadi e ora i contagi in risalita non fa ben sperare, anche se nel 95% dei casi sono asintomatici. Purtroppo tante cose si fanno con la gente presente ma le strutture, nonostante si giochi all’aperto, restano chiuse. Le società avrebbero dovuto fare fronte comune, perché così non si può andare avanti. Ringraziamo gli abbonati, che hanno creduto in noi e fanno il tipo da casa o da fuori l’impianto”.

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Direttore di MessinaSportiva.it, che ha fondato nel 2005. Ha lavorato nelle tv private messinesi TeleVip e Tremedia per 13 anni, nella carta stampata ("Il Dubbio" e il "Quotidiano di Calabria") e presso la Scuola di Giornalismo della Lumsa di Roma per 6 anni. Nel 2022 è maestro in una scuola primaria a Siena, dal 2023 assistente amministrativo in istituti secondari e licei a Piacenza