Giuffrida: “Usciti alla distanza. Marchetti eroico ma la forza è il gruppo”

GiuffridaLa grinta di capitan Giuffrida (foto Marco Familiari)

Il successo di prestigio con la vice-capolista Savoia, al termine di una gara dalle mille emozioni, rappresenta la definitiva consacrazione per il Fc Messina. Ne è consapevole il capitano Giovanni Giuffrida, che non nasconde la sua soddisfazione: “Non è mai facile giocare contro squadre così esperte come la seconda della classe, che non perdeva da settembre. Noi presentavamo delle novità tattiche, con Melillo appena rientrato dall’infortunio, Quitadamo che da centrale è stato adattato a sinistra e Domenico Marchetti che aveva un dito del piede rotto e alla fine una spalla malmessa. Inizialmente ci siamo un po’ coperti, poi nel secondo tempo siamo usciti alla grande dopo una prima frazione difficile”.

Una vittoria arrivata dopo essere rimasti in nove uomini in seguito alle espulsioni rimediate in appena sette minuti da Carbonaro e Fissore: “Non c’è più tecnica e tattica che tenga. Noi ci abbiamo messo il cuore, perché questa è una squadra che, come dico da inizio anno, non molla mai. Stiamo sempre sul pezzo. Abbiamo sofferto le decisioni arbitrali, credo che sia su Fissore che Carbonaro siamo stati un po’ penalizzati”.

Fc Messina

Il Fc Messina celebra l’impresa con il Savoia (foto Marco Familiari)

Fondamentali per il raggiungimento dei tre punti anche i cambi di mister Gabriele e l’energia messa in campo dai calciatori subentrati dalla panchina: “Hanno fatto tutti bene, da Dambros a Gnicewicz fino a Camara. Ogni domenica li martello nello spogliatoio – ha aggiunto Giuffrida – perché qui da noi non ci sono titolari e tutti si devono guadagnare il campo dando il proprio contributo e rispettando le scelte del nostro mister. Lo stesso Gnicewicz ha fatto una grande giocata palla al piede e sono molto contento per Dambros, che si merita la soddisfazione del gol”.

Adesso l’attenzione è puntata a una lotta playoff avvincente: “Il campionato è aperto con nove giornate incerte. Domenica andiamo ad Acireale e ci mancheranno diversi giocatori, ma noi andiamo lì per giocare la partita. Sarà una battaglia: loro giocano bene e servirà la massima umiltà ma vogliamo portare tre punti a casa”.

Giovanni Giuffrida

Il capitano del Fc Giovanni Giuffrida contesta un fischio arbitrale (foto Familiari)

In chiusura anche un messaggio alla tifoseria: “Siamo felici per l’interesse che cresce attorno a noi. Ringraziamo tutti quelli che ci seguono dall’inizio dell’anno, ma sogniamo il ritorno della Curva per far esplodere il “Franco Scoglio” come ai vecchi tempi. Credo che ce lo meritiamo per quanto fatto. A fine gara abbiamo regalato le maglie ai tifosi, è stato molto bello”.

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