Tour, a Julian Alaphilippe la prima tappa. Bene Nibali nonostante una caduta

Julian AlaphilippeJulian Alaphilippe gioisce sul traguardo del Tour

La 108esima edizione del Tour de France si è aperta con il successo di Julian Alaphilippe. Doppio colpo ovviamente per il transalpino: successo parziale e maglia gialla, la diciottesima in carriera. Il campione del mondo ha fatto la differenza nella salita finale, posta a poco meno di tre chilometri dal traguardo. Uno scatto secco e il francese lascia tutti sul posto, arrivando sul traguardo di Landerneau col vantaggio di 8″ sull’australiano Michael Matthews, vincitore della volata del primo gruppo inseguitore, formato da una ventina di atleti.

Vincenzo Nibali

Vincenzo Nibali in azione (foto Getty Images)

Tra questi anche Vincenzo Nibali. Il ciclista messinese può sorridere per la prestazione. Alla fine ha chiuso in 18esima posizione, primo tra gli italiani, ma soprattutto uscito indenne, almeno parzialmente, dal parapiglia che ha caratterizzato la seconda parte di tappa. Due maxi cadute infatti hanno visto coinvolti diversi corridori. La prima è avvenuta per colpa di una imprudente spettatrice la quale, disinteressandosi della corsa, voltava le spalle ai ciclisti rivolgendo un cartello alla telecamera. Il cartello sporgeva sulla carreggiata e veniva centrato in pieno da Tony Martin, in quel momento in testa al gruppo. Una carambola pazzesca in cui veniva coinvolto anche lo “squalo dello Stretto”.

Il portacolori della Trek Segafredo non riportava conseguenze fisiche e riprendeva la corsa. La seconda maxi caduta avveniva a 8 km dal traguardo, quando il gruppo viaggiava a forte velocità. Un’altra carambola pazzesca. A farne le spese una cinquantina di corridori, con gran parte di essi riprendevano la marcia. Alla fine dei 184 partiti da Brest erano in 181 a tagliare il traguardo. Unici ritirati nel corso della gara erano Jasha Sutterlin, Ignatas Konovalovas e Ciryl Lemoine. Nibali ritorna comunque a sorridere. Coinvolto nella prima caduta, l’ennesima di un 2021 in cui è stato costretto ad operarsi dopo la frattura del polso destro, è rimasto fuori dalla seconda. Fortuna e audacia. Una bella iniezione di fiducia e morale dopo un Giro d’Italia corso in sordina. Il Tour de France di Nibali è tutto in andivenire, senza alcun programma preciso, puntando essenzialmente alle vittorie parziali. La prima è senz’altro positiva. E chi ben comincia…

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Giornalista sportivo, iscritto all'Ordine dei Giornalisti di Sicilia. Grande appassionato di ciclismo, che segue da anni per la nostra testata