Sullo: “La squadra ha lavorato bene, le critiche fanno parte del gioco”

Sasà SulloIl tecnico Sasà Sullo in panchina a Vibo (foto Paolo Furrer)

Contro il Monterosi per tornare al successo. Dopo tre sconfitte consecutive il Messina vuole a tutti i costi riassaporare il gusto dei tre punti. Sabato, alle 17, al “Franco Scoglio”, un appuntamento da non fallire. I laziali giungeranno però in riva allo Stretto reduci dal loro primo “brindisi” tra i professionisti, centrato a spese dall’Avellino.

Nicolò Fazzi

Nicolò Fazzi prova a liberarsi dalla marcatura (foto Nino La Macchia)

In conferenza stampa il tecnico Sasà Sullo ha parlato così del prossimo avversario: “La squadra ha lavorato bene, le critiche fanno parte del gioco quando non si fa risultato, ma poi va analizzata la prestazione. Il Monterosi è un’ottima squadra, formata da calciatori di livello. Se dovessimo ragionare pensando che rappresentano un Comune di poche migliaia di abitanti faremmo un errore enorme. Si tratta di una squadra ben costruita, con 4-5 giocatori sopra il livello medio. Sarà una partita estremamente difficile. Dobbiamo affrontarle tutte pensando siano alla portata, ma rispettando al massimo gli avversari. Questo è un campionato equilibrato in cui, a parte 2-3 squadre che hanno una rosa superiore alla media, ci sarà da soffrire contro tutti e ci sarà la possibilità di fare risultato contro tutti”. 

Foggia

Il pareggio di Martino da fuori area (foto Nino La Macchia)

La sconfitta dello “Zaccheria”, dopo una buona prestazione, non è stata semplice da digerire per il gruppo anche perché si è trattato dell’ennesima rimonta subita in questo avvio di campionato. “La partita di Foggia ci ha lasciato l’amaro in bocca – ammette Sullo – non era un risultato che avremmo meritato di subire. Ogni partita si vince con la tecnica, la tattica e la voglia di superare gli avversari. Con il Monterosi, ad esempio, ci saranno molti duelli in campo. Il fatto di soffrire durante una partita ci sta, però i numeri parlano chiaro, abbiamo subito diverse rimonte e in quello dobbiamo migliorare. Domenica scorsa a Foggia loro hanno avuto un inizio importante, ma poi era quasi finita e l’avevamo condotta in porto in maniera tranquilla e serena. Il gol del 2-1 lo abbiamo subito all’87’, non c’è stato alcun calo, parliamo di un episodio sfortunato. La condizione sta crescendo, non ci sono problemi da quel punto di vista”.

Messina

Il Messina a Foggia nel corso del riscaldamento (foto Nino La Macchia)

Su uomini e modulo Sullo ha poi chiarito: Simonetti? Non ha ancora recuperato. Nel secondo tempo di Foggia siamo passati al 4-3-3, sapevo che Curcio poteva mettersi tra le linee e avevamo preparato una situazione differente. Lavoriamo sempre a qualcosa di diverso da variare magari a partita in corso o ad inizio gara. A Foggia abbiamo avuto un atteggiamento che sembrava un 4-4-2, ma in realtà era qualcosa di differente. Ogni settimana si lavora a qualcosa di diverso oltre il canovaccio e in base alla partita e ai momenti si cerca di metterlo in pratica. La difesa a tre? L’abbiamo utilizzata per un breve periodo contro il Palermo. La salute dei miei giocatori, di certo, è l’aspetto fondamentale. Quando ci sono tutti si possono fare un sacco di cose”.

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