Continua il momento negativo per l’Amendolia Assicurazioni Basket Milazzo. La squadra mamertina non riesce ad arginare la forte Zannella Basket Cefalù che grazie ad un’ottima condotta di gara ritorna alla vittoria dopo lo sfortunato stop interno di domenica scorsa. Partita molto nervosa che i milazzesi non riesco a vincere nonostante i 18 punti di Li Vecchi, i 19 di Rahman e l’ottima prestazione, nonostante la sconfitta, di John Rath autore di 5 assist e 18 punti.
Agostino Li Vecchi con la canotta dell’Italia
Parte forte la Zannella che subito dopo pochi secondi dall’inizio firma con Sodero i primi punti della gara. La fase iniziale si gioca in un sostanziale equilibro fino al 11-10, momento in cui la tripla Hudson, i punti di Terrasi e le due triple di fila realizzate da Mollura firmano un break di 0-11 che spezza il match in favore dei cefaludesi (11-21). I liberi messi a segno da Rahman e Rath permettono ai padroni di casa di rientrare parzialmente ma Cefalù controlla e grazie ai soliti Hudson e Mollura riesce a chiudere il quarto avanti di 10 lunghezze (18-28).
Nel secondo periodo Li Vecchi si carica la squadra sulle spalle e, prima con un assist per Rath, poi con due triple di fila, porta i milazzesi a -2 dai cefaludesi i quali non stanno a guardare. Ci pensano le triple di Hudson e Sodero a ricacciare i padroni di casa sul -8. Le squadre in questa frazione si rispondono colpo su colpo e continuano a darsi battaglia sul parquet ma la partita a questo punto inizia ad innervosirsi e vengono fischiati due falli tecnici, uno a Cefalù e poi uno a Milazzo. Si va all’intervallo lungo sul punteggio di 34-42 in favore degli ospiti.
Max Fiasconaro, la sua ex squadra gli ha dato un dispiacere.
Al rientro la Zannella continua da dove aveva lasciato e gestisce il vantaggio accumulato nel primo quarto. Ai punti di Hudson, Terrasi, Lombardo, Listwon e Mollura rispondono Rahman, Rath e Li Vecchi che sono gli unici dei milazzesi a trovare il canestro con continuità. Si va all’ultimo periodo con gli ospiti ancora avanti di 10 punti.
Ultimo quarto molto concitato e scandito da un palpabile nervosismo sul parquet che porta quasi ad uno scontro tra Rahman e Mollura. I cefaludesi non si scompongono e sfruttano gli errori dei mamertini, nel tentativo di rientrare nel punteggio, gli uomini di Fiasconaro perdono diversi palloni che gli ospiti capitalizzano immediatamente, ampliando ulteriormente il proprio vantaggio. Milazzo non riesce a recuperare e la partita termina sul 64-84, non bastano ai mamertini i 19 punti di Rahman, i 18 di Li Vecchi e l’ottima prestazione, nonostante la sconfitta, di John Rath autore di 5 assist e 18 punti.
Tabellino:
Amendolia Assicurazioni Basket Milazzo – Zannella Basket Cefalù 64-84
Parziali: (18-28) (34-42) (52-63) (64-84)
Amendolia Assicurazioni Basket Milazzo: Sofia 2, Coppolino, Li Vecchi 18, Scilipoti, Rath 18, Rahman 19, Scozzaro 4, Italiano, Amendolia n.e., Amato 3.
Zannella Basket Cefalù: Modaro n.e., Listwon 12, Mezzapelle n.e., Hudson 19, Rosponi, Lombardo 9, Mollura 17, Sodero 13, Terrasi 13, Gallo 1.
Arbitri: Ferraro di Ragusa e Fichera di Catania
Il presidente Nello Principato posa con Giuseppe Barbera
Il Direttore Sportivo Nello Principato al termine analizza il match: “È stata una partita in cui noi abbiamo cercato di contrastare al meglio i nostri avversari, loro sono un’ottima squadra che si è rinforzata molto, noi purtroppo avevamo qualche giocatore non in perfetta forma ma fin quando abbiamo potuto abbiamo lottato. Alcune decisioni arbitrali non ci hanno favorito e alcuni atteggiamenti dei nostri giocatori, che si sono lasciati trasportare troppo dalla frenesia, non ci hanno permesso di fare tutto quello che avevamo preparato in settimana che è stato fatto solamente in parte. Onore comunque al Cefalù che ha giocato una grandissima partita, ma credo che se avessimo avuto la squadra completa la partita avrebbe potuto prendere un’altra piega”.
Autori
MessinaSportiva.it è stato fondato nel 2005 da Francesco Straface. Nato da una costola di un portale creato nel 2002 per seguire la Pallacanestro Messina, matricola in serie A1 maschile, ha sempre seguito con attenzione il calcio cittadino, dando però spazio a tantissime realtà, anche le meno conosciute. Rappresenta ormai un punto di riferimento per gli sportivi di città e provincia
