Sciotto: “Spero che Messina apprezzi il mio sforzo. Ripartiamo con i tifosi”

Manfredi e SciottoLello Manfredi, Pietro e Matteo Sciotto

Dopo settimane tormentate e due mesi e mezzo vissuti con il timore che l’avventura del Messina in Lega Pro potesse chiudersi dopo appena una stagione, il presidente Pietro Sciotto ha sciolto le riserve e formalizzato la domanda di partecipazione al prossimo torneo: “Ho riflettuto a lungo e ragionato anche con i miei fratelli. Mi sento responsabile nei confronti della città. Sarebbe stata una macchia che mi sarei portato dietro per tutta la vita. Ho cercato di vendere la società ma non ci sono riuscito: dovevo scegliere se proseguire o meno, per cui adesso riparto con slancio. Questa è una mia creatura, sono il primo tifoso e non investo per ottenere nulla in cambio”. 

Pietro Sciotto

La soddisfazione del presidente Pietro Sciotto (foto Paolo Furrer)

L’auspicio del massimo dirigente è che la risposta della piazza adesso sia differente: “Vogliamo la partecipazione di tutti: Istituzioni, tifosi, imprenditori, stampa. Sono convinto che questa volta la città e la provincia parteciperanno, anche chi non è appassionato di sport. Percepisco che tutti tengono al Messina in C. Ai tifosi chiedo di dimenticare il passato, ora dobbiamo ripartire. Ci siamo salvati sul campo, indipendentemente dal fallimento del Catania. Abbiamo fatto tesoro dell’esperienza dell’ultima stagione. Spero sia apprezzato il mio sforzo. Avrei voluto riposarmi, anche perché non ho più 40 anni…”.

Un riferimento anche alla questione campi, dopo un’annata trascorsa ad allenarsi in provincia, con gli inevitabili disagi logistici: “Non ci nascondiamo dietro un dito: ci sono grandi problemi legati alle strutture. Abbiamo manifestato le nostre esigenze all’Amministrazione. La squadra deve allenarsi e vivere la settimana in serenità. Le sconfitte altrimenti diventano più difficili da digerire, con tutto quello che ne consegue”. 

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Direttore di MessinaSportiva.it, che ha fondato nel 2005. Ha lavorato nelle tv private messinesi TeleVip e Tremedia per 13 anni, nella carta stampata ("Il Dubbio" e il "Quotidiano di Calabria") e presso la Scuola di Giornalismo della Lumsa di Roma per 6 anni. Nel 2022 è maestro in una scuola primaria a Siena, dal 2023 assistente amministrativo in istituti secondari e licei a Piacenza