Sant’Agata, Ferrara: “Un handicap fermarsi”. Ingaggiato il difensore Monteleone

Pasquale FerraraL'ormai ex tecnico del Sant'Agata Pasquale Ferrara

Il Sant’Agata ha comunicato che grazie all’intesa con il procuratore Claudio Monteleone si è assicurato le prestazioni del centrale difensivo Davide Monteleone. Il classe ’95, nativo di Palermo, arriva dalla Puteolana, dove aveva collezionato quattro presenze. Per lui una quarantina di gettoni in D e quattro apparizioni tra B e C con Ternana e Sicula Leonzio. Prima di vestirsi di biancoazzurro Monteleone, che aveva cominciato nelle giovanili del Palermo, ha vestito anche le casacche di Padova, Darfo Boario e Marsala.

Davide Monteleone

Davide Monteleone con la maglia del Sant’Agata

“Sono contento di aver sposato il progetto Città di Sant’Agata – ha sottolineato il calciatore dopo l’accordo –. Ho trovato un buonissimo ambiente, compagni splendidi, che mi hanno messo subito a mio agio, e una società seria. Quando si è profilata questa opportunità, non ci ho pensato molto e adesso eccomi qui. Siamo una buona squadra e abbiamo tutte le carte in regola per centrare la permanenza in questo campionato”.

Il tecnico Pasquale Ferrara ha presentato la trasferta di Castrovillari: “Abbiamo effettuato i tamponi, che hanno avuto tutti esito negativo. Troviamo una squadra in salute, con individualità importanti e un tecnico che negli ultimi anni ha sempre fatto bene. Giocheremo su un campo in erba naturale, probabilmente con un meteo avverso. Incideranno la condizione fisica e la resistenza per entrambe. Con la Gelbison abbiamo fallito l’approccio, non dovrà accadere di nuovo”.

Maccarrone

L’attaccante argentino Corado marcato dall’ex giallorosso Maccarrone

Quello che manca è proprio il ritmo: “Dobbiamo salvarci, in un torneo in cui ci sono tante squadre competitive. Il bel gioco passa in secondo piano in questo momento, anche perché si scende in campo a singhiozzo. Diventa un handicap così, avrei giocato anche il 27 dicembre e invece ci fermeremo per la terza volta in due mesi. La stagione è ancora molto lunga perché è come se fossimo ancora al 7 ottobre e col mercato le squadre si possono completamente ridefinire. Di certo conteranno le rose lunghe per via dei tanti impegni ravvicinati e bisogna essere equilibrati”.

Il tecnico resta ottimista, nonostante la partenza di Abayian, che segue quelle di Strumbo e Maggioli: “Dobbiamo ampliare la rosa, inserendo almeno altri due elementi, anche perché avremo tanti turni infrasettimanali e ci saranno peraltro infortuni e squalifiche. Cercheremo di ottenere il massimo da un gruppo che sta lavorando con grande impegno. Monteleone non è ancora in condizioni ottimali, era stato fermo per due giornate di squalifica e ora per la sosta. È arrivato giovedì, valuterò soltanto alla fine se rischiarlo o meno”.

Davide Monteleone

Davide Monteleone è reduce da un’esperienza nella Puteolana

Ferrara è consapevole delle qualità del Castrovillari e del suo bomber, già a quota cinque reti: “Loro schierano un ariete come  l’argentino Gaston Corado, uno degli attaccanti più forti del girone, che dovremo seguire con attenzione, ed esterni molto rapidi. Hano poi il greco Emmanouil Vasilios in mezzo al campo e in difesa Alessandro Manes, che è un regista arretrato”. 

Si giocherà ancora una volta a porte chiuse: “Il pubblico è l’essenza del calcio per tante piazze come Sant’Agata. La mancanza dei nostri tifosi si fa sentire tanto. Sia i gruppi organizzati che i semplici appassionati ci spingerebbero molto, ma dobbiamo accettare questa situazione”.

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Direttore di MessinaSportiva.it, che ha fondato nel 2005. Ha lavorato nelle tv private messinesi TeleVip e Tremedia per 13 anni, nella carta stampata ("Il Dubbio" e il "Quotidiano di Calabria") e presso la Scuola di Giornalismo della Lumsa di Roma per 6 anni. Nel 2022 è maestro in una scuola primaria a Siena, dal 2023 assistente amministrativo in istituti secondari e licei a Piacenza