Roma: “Gran prova di squadra su un campo ottimale. Ma ora piedi per terra”

Emmausso e FrancoL'abbraccio tra Emmausso e Franco

Il direttore sportivo Domenico Roma torna in sala stampa in un post-partita dopo un mese e mezzo. Il momento è totalmente opposto, in considerazione dei 16 punti ottenuti nelle ultime sei giornate, che diventano 24 nelle ultime undici. Dopo il 2-0 rifilato al Sorrento la classifica adesso è esaltante. “Stavo ripensando proprio a quel momento così delicato, quando era giusto che ci mettessi io la faccia. Sono qui soltanto per tessere le lodi dei ragazzi per le prestazioni degli ultimi due mesi. Un bravo sentito che estendo all’allenatore e a tutti quelli che operano intorno alla squadra”. 

Domenico Roma

Il direttore sportivo del Messina Domenico Roma (foto Paolo Furrer)

Domenica c’è però una trasferta delicata a Giugliano, senza lo squalificato Ragusa e con Polito, Pacciardi e Rosafio acciaccati e probabilmente ancora out. Per cui Roma getta tanta acqua sul fuoco: “Bisogna tornare subito con i piedi per terra perché non abbiamo ancora ottenuto nulla. L’obiettivo minimo della salvezza non è ancora acquisito. Dobbiamo essere delle formichine, mettere più punti possibili da parte e continuare questa striscia. Speriamo di estenderla ancora anche per giocare con maggiore serenità”.

Il dirigente calabrese è contento per l’ennesima prova di forza di un 2024 da incorniciare: “Sono felice per il gruppo, abbiamo giocato da squadra. Siamo stati cinici ma potevamo avere un punteggio ancora più rotondo. Abbiamo sempre avuto il pallino del gioco, non abbiamo mai sofferto se non in un paio di occasioni. Scaliamo un altro piccolo gradino di consapevolezza. Vanno sottolineate anche le grandissime condizioni del terreno di gioco, come non accadeva da anni”. 

Luciani

Luciani batte Del Sorbo

Le prestazioni e la classifica alimentano sogni dopo un biennio molto sofferto ma Roma predica ancora cautela: “La serie C è un patrimonio per la città e per tutti noi. Non siamo ipocriti, sappiamo che stiamo facendo qualcosa di simpatico, passatemi il termine. Ma ancora non c’è nulla di acquisito. Questo campionato è difficilissimo, lo sappiamo tutti. Prima di pensare ad altro conta l’obiettivo primario. Una volta che riusciremo a conquistarlo potremo parlarne”. 

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Direttore di MessinaSportiva.it, che ha fondato nel 2005. Ha lavorato nelle tv private messinesi TeleVip e Tremedia per 13 anni, nella carta stampata ("Il Dubbio" e il "Quotidiano di Calabria") e presso la Scuola di Giornalismo della Lumsa di Roma per 6 anni. Nel 2022 è maestro in una scuola primaria a Siena, dal 2023 assistente amministrativo in istituti secondari e licei a Piacenza