È stato il Governatore dell’Area 9 Panathlon Sicilia, Eugenio Guglielmino, a consegnare all’atleta Maria Ruggeri il premio Fair Play 2019 per la promozione sportiva e la lunga carriera. La cerimonia si è svolta venerdì 20 dicembre, presso un noto hotel sul Lago di Pergusa ed ha visto la partecipazione, nel corso della conviviale di fine anno – che quest’anno coincideva con la fine del quadriennio del governatorato – tutti i club Panathlon della Regione.
Maria Ruggeri sul podio a Lione
Dopo la lettura della motivazione ufficiale del Premio è intervenuto Ignazio Russo, per anni coordinatore nazionale del settore Fidal, il quale ha evidenziato i risultati agonistici sottolineando la figura e l’impegno dell’atleta di Villafranca Tirrena e ricordando che la Ruggeri è stata, anche per la Nazionale, l’asse portante della squadra di atletica della Sicilia; Russo ha ricordato pure che alla prima convocazione in nazionale è dovuto intervenire per spostare l’esame di maturità.
Il premio è stato assegnato su proposta del Panathlon Club di Messina presieduto da Ludovico Magaudda, presente alla cerimonia con una delegazione del club. Sono stati premiati anche Peppe Vento, atleta e tecnico della pallacanestro a Trapani che è stato convocato nella nazionale over 70, e la coppia Vito Massimo Catania e Giusy La Loggia, che partecipano alle gare di podismo con lei spinta su una carrozzina visto che è affetta da una sindrome atassica I due sono stati insigniti dal titolo di cavalieri dal Presidente della Repubblica e ricevuti da Papa Francesco. Premio Speciale anche ad un progetto di legalità del Cus Catania.
Autori
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