Arriva nella diciannovesima tappa la stoccata di Vincenzo Nibali. Il campione messinese porta alla vittoria il dorsale numero 1, quello riservato al vincitore dell’edizione precedente. Adesso lo “squalo dello Stretto” in classifica generale risale in quarta posizione ed il podio, col terzo posto di Alejandro Valverde è vicinissimo (a 1’19”). Domani, nella penultima frazione, si ritorna a salire, con l’arrivo storico dell’Alpe d’Huez. Il bi-campione italiano ammarato nelle tappe alpine sembra tornato quello dei giorni migliori. Il podio finale a Parigi non è più un miraggio.
Vincenzo Nibali sulla rampa finale ha resistito al ritorno di Quintana mentre tutti gli altri big hanno subito pesanti ritardi
La cronaca – La frazione parte in salita e subito nasce la fuga. Nessun uomo di classifica compone il gruppo di testa, formato da una trentina di uomini. Ma il gruppo non lascia ugualmente spazio e il vantaggio non arriva mai ad assumere proporzioni importanti. La bagarre nel gruppo maglia gialla si scatena sulla Croix de Fer. E’ la Astana di Nibali a forzare il ritmo. Il lavoro magistrale di Michele Scarponi fraziona il plotone e quando la velocità cala è Nibali a partire. Nessuno risponde al siciliano. Il trionfatore dell’ultimo Tour guadagna secondi su secondi e passa al GPM in seconda posizione, con un ritardo di 50″ sul fuggitivo Pierre Rolland. Il gruppo maglia gialla transita con un ritardo di 1′ rispetto al corridore messinese. Nella successiva discesa si forma una coppia al comando, con un superlativo Nibali che riesce ad annullare il divario da Rolland, al quale chiede poi collaborazione per mantenere le distanze dagli inseguitori. Il gruppo maglia gialla è a 1’40”.
Nibali sulla rampa dell’ultimo chilometro, nel quale ha amministrato il margine su uno scatenato Quintana
15 km al traguardo – Inizia l’ultima ascesa di giornata. Nibali forza il ritmo e resta solo al comando. Il povero Rolland alza bandiera bianca. La maglia tricolore sale con un buon passo e guadagna sul gruppo maglia gialla, ormai ridotto ad una quindicina di unità. Il vantaggio di Nibali è di 2’20” a 6 km dal traguardo. Nel gruppo maglia gialla attacca però Nairo Quintana. Il colombiano – secondo in classifica generale – esce per la prima volta allo scoperto in questo Tour de France. La maglia bianca guadagna su Froome e su Nibali, ma il fuggitivo è imprendibile e va a coronare col successo una straordinaria giornata, vissuta tutto all’attacco. Nibali regala la prima gioia all’Italia in questo Tour. Quintana arriva dopo 44″. Froome chiude in terza posizione a 1’14”. Più staccati Contador e Valverde, entrambi chiudono con un ritardo di 2’26”.
La grafica del Tour che riepiloga il curriculum vincente dello ”Squalo”, trionfatore anche al Giro ed alla Vuelta
L’Ordine d’Arrivo.
1 Vincenzo NIBALI ITA AST 4:22:53
2 Nairo Alexander QUINTANA ROJAS COL MOV 44
3 Christopher FROOME GBR SKY +1:14
4 Thibaut PINOT FRA FDJ +2:26
5 Romain BARDET FRA ALM +2:26
6 Alejandro VALVERDE BELMONTE ESP MOV +2:26
7 Bauke MOLLEMA NED TFR +2:26
8 Robert GESINK NED TLJ +2:26
9 Alberto CONTADOR VELASCO ESP TCS +2:26
La nuova Classifica Generale.
1 Christopher FROOME GBR SKY 78:37:34
2 Nairo Alexander QUINTANA ROJAS COL MOV +2:38
3 Alejandro VALVERDE BELMONTE ESP MOV +5:25
4 Vincenzo NIBALI ITA AST +6:44
5 Alberto CONTADOR VELASCO ESP TCS +7:56
6 Robert GESINK NED TLJ +8:55
7 Mathias FRANK SUI IAM +12:39
8 Bauke MOLLEMA NED TFR +13:22
9 Romain BARDET FRA ALM +14:08
10 Pierre ROLLAND FRA EUC +17:27
Autori
Giornalista sportivo, iscritto all'Ordine dei Giornalisti di Sicilia. Grande appassionato di ciclismo, che segue da anni per la nostra testata
