Nibali presenta la bici per il Giro e si dice fiducioso dei nuovi compagni

Vincenzo NibaliVincenzo Nibali al Giro di Croazia

Presentata ufficialmente la bici con la quale Vincenzo Nibali correrà il Giro d’Italia. Il ciclista messinese si trova già in Sardegna, ad Alghero, da dove prenderà il via questa centesima edizione. Nella conferenza stampa di presentazione lo “squalo dello Stretto” si è detto fiducioso e sicuro di aver lavorato bene per poter competere al massimo con gli avversari.

Nibali al Giro d'Italia con la nuova bici

Nibali con la bici del Giro d’Italia

Per Nibali l’obiettivo dichiarato è quello della vittoria finale e per lui sarebbe la terza, andando così ad affiancare nell’albo d’oro ciclisti del calibro di Gino Bartali e Felice Gimondi. “Sarà un Giro molto difficile già dalle prime tappe. L’arrivo sul Monte Etna sarà il primo importante banco di prova: sarà una frazione con oltre quattromila metri di dislivello, con una scalata finale molto impegnativa”,  ha detto il vincitore della passata edizione. E sulla sua nuova squadra: “Una formazione forte e consolidata, composta da elementi di esperienza”.

A contrastare la marcia di Nibali ci saranno agguerriti avversari, primo tra tutti Nairo Quintana. Il vincitore del Giro d’Italia 2014 dopo un lungo periodo di allenamento nel paese natio è ritornato a correre in Europa, tornando subito vincente nella tappa più impegnativa della Vuelta Asturias. Un segnale forte: il portacolori della Movistar arriva al Giro in ottima forma, pronto a dare battaglia.

Vincenzo Nibali

Per lo “squalo” il Giro di Croazia ha rappresentato il primo successo della stagione

Per i bookmakers più Quintana che Nibali. Il colombiano viene dato leggermente favorito rispetto al siciliano. Gli altri pretendenti alla vittoria finale sono quotati in maniera  inferiore, a iniziare dal grande protagonista dello scorso anno Steven Kruijswijk. Ancora qualche gradino sotto troviamo Michael Landa, Geraint Thomas e Thibaut Pinot. Da tenere d’occhio in maniera particolare Ilnur Zakarin. Il russo lo scorso anno aveva fatto ottime cose, restando in lizza per la vittoria finale sino a quando non fu coinvolto in una rovinosa caduta e al conseguente ritiro.

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Giornalista sportivo, iscritto all'Ordine dei Giornalisti di Sicilia. Grande appassionato di ciclismo, che segue da anni per la nostra testata