Il Messina ha ripreso gli allenamenti e si alternerà in tre diverse strutture in tre giorni. Dopo la trasferta “stregata” a Francavilla, la squadra si è ritrovata presso lo stadio “Franco Scoglio”, anche se in realtà non si è messo sotto pressione il manto erboso della principale struttura cittadina. Lavoro prevalentemente di tenuta atletica e una seduta in palestra.
Scambio di gagliardetti tra Manetta e Monteagudo (foto Paolo Furre
Mercoledì è in programma una doppia sessione tra mattina e pomeriggio a L’Ambiente Stadium di Bisconte. Giovedì invece il trasferimento a Santa Lucia del Mela, dove è in programma un allenamento congiunto con l’Igea Virtus, che in serie D ha fin qui ottenuto una rotonda vittoria a Lamezia, un pareggio con il San Luca e due sconfitte con Acireale e Akragas.
I due messinesi del gruppo, il centrocampista Francesco Giunta e il terzino destro Giuseppe Salvo, hanno si sono allenati ancora a parte. L’auspicio è che almeno il secondo possa tornare tra i convocati in vista della sfida con il quotato Avellino, per ampliare le opzioni sulla corsia esterna. Sarebbe utile un rientro anche a centrocampo, dove è ancora indisponibile Domenico Franco, che sconterà domenica la quarta e ultima giornata di squalifica rimediata con la Lucchese.
Nutrita rappresentanza di tifosi ospiti a Francavilla (foto Paolo Furrer)
Di fronte ci sarà una formazione, quella irpina, rigenerata dal nuovo allenatore, Michele Pazienza, subentrato a Massimo Rastelli, che aveva già chiuso male l’ultima annata, in cui i biancoverdi evitarono i playout per il rotto della cuffia, soltanto per la differenza reti favorevole con il Monterosi. Quest’anno l’Avellino è stato sconfitto dalle due attuali capolista, Latina e Juve Stabia.
Dopo l’avvento del nuovo tecnico, Patierno e compagni non hanno ancora subito reti, pareggiando contro il Foggia e vincendo contro Sorrento (1-o) e Monopoli (con un netto 4-0). La consistente campagna acquisti estivi li poneva tra gli annunciati protagonisti del torneo e con una vetta distante quattro punti ed equilibri tutti ancora da scrivere nessun traguardo sembra precluso.
Festa inutile con i compagni per Cavallo (foto Paolo Furrer)
Il Messina, che deve ancora recuperare le sfide con Casertana e Taranto (la cui richiesta di un ulteriore rinvio è stata respinta dalla Lega Pro), nonostante tre buone prestazioni, ha raccolto soltanto due punti e deve registrare qualche meccanismo in difesa, soprattutto sulle corsie esterne.
Lavorerà su questi aspetti il tecnico Giacomo Modica, anche perchè poi è in programma un autentico tour de force, con otto gare complessive nel mese di ottobre e gli impegni infrasettimanali contro Catania (Coppa Italia), Casertana e Brindisi. In quella fase bisognerà soprattutto dosare le forze ed evitare contrattempi fisici.
Autori
Direttore di MessinaSportiva.it, che ha fondato nel 2005. Ha lavorato nelle tv private messinesi TeleVip e Tremedia per 13 anni, nella carta stampata ("Il Dubbio" e il "Quotidiano di Calabria") e presso la Scuola di Giornalismo della Lumsa di Roma per 6 anni. Nel 2022 è maestro in una scuola primaria a Siena, dal 2023 assistente amministrativo in istituti secondari e licei a Piacenza
