Tredicesimo confronto in campionato tra Messina e Sorrento di scena mercoledì al “Franco Scoglio” nel turno infrasettimanale di Serie C. Il bilancio dei precedenti è di otto vittorie dei peloritani, tre pareggi ed una sola affermazione ospite. Il primo incrocio tra le due compagini è relativo al 1969-70: 1-0 per i padroni di casa con gol di Luppi. Nel 1970-71 giallorossi vittoriosi per 1-0 (Veneri al 67′) all’ultima giornata di un torneo che vide i campani festeggiare la promozione in B. Nuovo successo per i peloritani, sempre in C, nel 1972-73: 2-1 con gol al 10′ di Aragoncelli, momentaneo pari ospite al 17′ con Collavini e sigillo decisivo al 27′ di Pittofrati su rigore. Il Messina non riuscì però ad evitare la retrocessione in D.
L’abbraccio pre-gara per i calciatori del Messina
Dopo lo 0-0 del 1974-75, nella stagione seguente la prima e unica gioia (0-1) in riva allo Stretto per i costieri, a segno grazie a Petta al 67’. Nell’occasione Musa sbagliò un calcio di rigore neutralizzato dal portiere ospite Corti. Nuovo pari (1-1) nel 1976-77 con botta e risposta sancito dalle marcature al 62′ di Tivelli e al 69′ di Facchinello. Netto 3-0 di marca peloritana in C2 nel 1978-79, con gol al 28′ di Giobbio, al 42′ di Cinquegrana e al 63′ di Cau.
Napoli su rigore, al 45’, ha invece firmato l’1-0 del 1980-81. Risultato bissato anche nel 1981-82, quando fu Alivernini, al 14’, a spezzare l’equilibrio. Nel 1982-83 ancora Messina: 2-1 per effetto dell’autogol al 30’ di Astarita, del centro al 43’ di Duranti per i campani e del guizzo al 70’ di Santino Mondello. Alla fine per i giallorossi fu promozione in C1. Anche nel 1985-86 il Messina riuscì a centrare il salto di categoria, approdando in B. Al “Celeste” 0-0 tra la squadra di Scoglio ed il Sorrento che si rivelò, comunque, una delle tre formazioni capaci di uscire indenni in stagione dall’impianto di via Oreto.
Lo striscione scelto dalla tifoseria per salutare il ritorno in terza serie
Storico l’ultimo precedente, datato 13 aprile 2014. Il Messina batté 1-0 il Sorrento, celebrando il matematico raggiungimento della Lega Pro unica davanti ai propri tifosi. “Attraversammo faticosamente l’inferno… e quindi uscimmo a riveder le stelle” lo striscione esposto in una Curva Sud stracolma per salutare il ritorno in terza serie. Del portoghese Costa Ferreira il gol partita, al 29′, su suggerimento di Squillace. E in città si scatenò la festa. Con uno strepitoso girone di ritorno la squadra di Grassadonia chiuse poi il campionato di Seconda Divisione al primo posto.
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