Le strade di Picerno e Messina, avversarie venerdì nella nona giornata del girone C, si sono incrociate esclusivamente negli ultimi due campionati di Serie C. Il 26 settembre 2021, al “Viviani” di Potenza, i lucani vinsero per 2-1 nonostante l’iniziale vantaggio trovato dai giallorossi allenati da Sasà Sullo. Al 16′ iniziativa Catania sulla sinistra, Adorante due volte al tiro e dopo una prima respinta della difesa il portiere rossoblu è battuto. Al 26′, quasi immediato, il pari dei padroni di casa: traversone dalla destra di Vanacore, rinvio di Morelli centrale e dal limite dell’area la conclusione al volo di Dettori, imparabile per Lewandowski. Al 6′ del secondo tempo l’episodio chiave, con il mani in area di Damian che portò al calcio di rigore, tra le proteste, trasformato da Reginaldo per il definitivo 2-1.
Adorante contro il Picerno (foto Ciccio Saja)
Gara, invece, con poche emozioni l’8 aprile scorso, in pieno rush salvezza per i peloritani. Al “Donato Curcio” finì 0-0, un match disputato in condizioni meteo piuttosto difficili. Clamorosa la chance capitata sui piedi di Balde al 36′: saltato il portiere Albertazzi il numero 10 non ebbe la freddezza di centrare lo specchio. Per la squadra di Raciti quel giorno la permanenza diretta era distante tre lunghezze e l’Acr alla fine raggiunse il traguardo soltanto ai playout. Se si tiene conto pure delle sfide giocate al “Franco Scoglio” il Messina non ha mai sconfitto il Picerno, capace di strappare una vittoria e un pari anche lontano dalle mura amiche.
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