Messana, Buda e Cannuni regolano l’Aci S.Antonio: 3-0

Ingresso in campo

Tre gol, tre punti e la Messana si conferma così nella parte alta della classifica: i giallorossi, infatti, in una partita ordinata, anche se poco spettacolare, superano con un netto e meritato 3-0 l’Aci S.Antonio, che si presenta al “Garden Sport” di Mili Marina da ultima della classe (zero punti in otto turni) e con appena dodici elementi in distinta.

Punizione di Gentilesca

Punizione di Gentilesca

Diverse assenze anche per mister Michele Lucà che, senza Cardia, Gazzetta, Costanzo e Morgante, si affida ad Arrigo in porta, Saija, Alibrandi, Angrisani e Gentilesca nella difesa a quattro, a centrocampo il jolly Broccio, al rientro con Santamaria e Andaloro e, in avanti, il tridente Nizzari, Buda e Cannuni. Sin dalle prime battute i giallorossi comandano le operazioni, controllano il gioco ma ci mettono un po’ a prendere le misure e affondare i colpi. La prima occasione arriva al 9’ su azione d’angolo: sul cross di Gentilesca, il colpo di testa di Nizzari finisce di poco a lato. Al 20’, invece, lo stesso Gentilesca ci prova su punizione dai 20 metri, ma il suo destro è alto sulla traversa. La Messana insiste e ancora al 25’ si rende pericolosa con una ripartenza di Broccio, cross per Andaloro che fa da sponda per Nizzari, ma l’attaccante, da buona posizione, calcia male. Sono le prove del gol che arriva tre minuti dopo: Cannuni controlla un buon pallone al limite e suggerisce per Buda, che deve solo entrare in area e, di sinistro, davanti a Sciolto, non sbaglia, firmando il vantaggio dei padroni di casa. L’1-0 è una scossa e, già al 31’, i giallorossi raddoppiano: Santamaria conquista palla sulla trequarti, serve Cannuni che anticipa l’uscita del portiere etneo e, di destro, realizza il 2-0. Gara in discesa e la squadra di mister Lucà potrebbe triplicare al 35’ su azione avviata da Buda, continuata da Andaloro con un pregevole colpo di tacco per Nizzari, ma il suo destro a giro non inquadra la porta. Nel finale di frazione, altre due opportunità per Buda ma l’attaccante rinvia la personale doppietta.
Nel secondo tempo la Messana ricomincia a buon ritmo, decisa a chiudere definitivamente il match: al 52’ ci prova Gentilesca, ma il suo sinistro finisce sull’esterno della rete; al 58’ Santamanria impegna Sciolto con un potente destro, respinto a terra, quindi al 61’ Broccio serve Buda in area ma, in diagonale, trova la deviazione in corner di un difensore ospite. L’Aci S.Antonio non si fa vedere dalle parti di Arrigo, mai chiamato in causa, e i padroni di casa continuano la loro manovra offensiva: al 67’, ancora Buda tenta il sinistro dal limite, ma finisce a lato, mentre all’80’ Sciolto riesce a chiudere su Scarantino, ma la sfera arriva a Buda che, con un bel sinistro di prima, firma il 3-0 che chiude la gara. C’è solo il tempo per l’esordio stagionale del giovane Emanuele Bruno, difensore classe 1997, in campo al posto di Angrisani, ma la partita non regala più alcuna emozione.
Successo netto e meritato per la Messana, che consolida così la quinta posizione e, dopo quattro match sul sintetico del “Garden Sport”, dovrà adesso preparare la trasferta sul campo del Calatabiano.

MESSANA-ACI S.ANTONIO 3-0
Messana: Arrigo, Broccio, Gentilesca, Santamaria, Angrisani (81’ Bruno), Alibrandi, Andaloro (84’ Minutoli), Saija, Cannuni (74’ Scarantino), Buda, Nizzari. A disp.: Imbesi, Polizzotto, Spadaro, Bonaffini. All.: Lucà
Aci S.Antonio: Sciolto, Fangò, Miceli, Mammana, Motta, Longo, Pirracchio (81’ Finocchiaro), Vasta, De Stasio, Manna, Giarrizzo. All.: Murabito
Reti: 28’ e 80’ Buda, 31’ Cannuni
Arbitro: Testaì di Catania. Assistenti: Sirna di Acireale e De Pasquale di Barcellona P.G..
Note – Ammoniti: Fangò (A), Gentilesca (M). Recupero: 1’ e 2’

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