Mento: “Vorremmo ridare vita al “Celeste”. Arena ha sempre spinto per una sintesi”

Rocco ArenaIl presidente del Fc Messina Rocco Arena al Comune

All’incontro con Acr e Amministrazione, il neonato Fc era rappresentato dal presidente Rocco Arena, dall’amministratore delegato Carmelo Santoro e dall’ingegnere Franco Mento, già coinvolto nel recente passato nel progetto di rifacimento del “Giovanni Celeste”, rimasto poi purtroppo soltanto sulla carta.

A commentare l’esito del faccia a faccia è proprio il professionista, che ricoprirà peraltro l’incarico di consigliere di amministrazione nell’organigramma del club nato dall’acquisizione del Città di Messina.

Franco Mento

L’ingegnere Franco Mento è consigliere del neonato Fc Messina

“Abbiamo messo sul tavolo le nostre proposte, relative ai necessari interventi di manutenzione e alle migliorie che a nostro avviso è necessario apportare – evidenzia Mento –. Entrambi i club hanno prospettato al Comune la possibilità di gestire direttamente il “Franco Scoglio” di San Filippo. La nostra società ha inoltre manifestato l’intenzione di impegnarsi per la messa a norma dell’impianto di via Oreto”.

Quella del “Celeste” è una ferita aperta, ormai da un decennio, e l’ingegnere non nasconde il forte peso simbolico dell’operazione: “Crediamo nella rinascita di quella struttura. C’è un legame affettivo, anche per il presidente. Vogliamo ridargli vita, prima di tutto per garantire un campo di allenamento alla nuova società. E poi lanciare un segnale chiaro, riaprendo una struttura abbandonata da troppo tempo”.

Rocco Arena

Rocco Arena durante un recente sopralluogo al “Celeste” (foto Rtp)

Mento comunque non si fa illusioni in tal senso, dal momento che sarà necessario il parere di Coni, Vigili del Fuoco e Commissione di Vigilanza: “Chiaramente non vi può giocare subito. Servono tante attività propedeutiche, un’adeguata interlocuzione con gli organi competenti e investimenti di un certo tipo. Mentre la concessione da parte del Comune in questa fase sarà soltanto di durata annuale”. 

Si potrà arrivare ad una proposta congiunta di Acr e Fc? “Credo che le società avvieranno una discussione. I tempi concessi dal Comune sono molto ridotti ma d’altronde Arena ha spinto più volte verso un’unione di intenti, ottenendo però risposte interlocutorie”.

"Giovanni Celeste"

Nel progetto dell’estate 2017 era presente anche il riferimento a un’area celebrativa del passato del club

Il sindaco Cateno De Luca ha “sponsorizzato” nuovamente l’eventuale fusione. Ipotesi sulla quale Mento non si sbilancia: “Un accordo tra le due società? Non spetta a me esprimersi in tal senso. Di certo, per il bene della città, sarebbe auspicabile”.

Il professionista messinese, nel giugno del 2017, aveva ultimato un progetto finalizzato alla messa a norma del “Celeste”, che prevedeva investimenti da quasi due milioni di euro, che per poco più del 50% sarebbero stati finanziati dal Credito Sportivo. Un’operazione che però era finalizzata alla riapertura dello stadio per il campionato di Lega Pro. In D potrebbero essere sufficienti somme molto più ridotte, ma con i bandi sullo sfondo è probabile che se ne tornerà a parlare in seguito. “Dell’affidamento pluriennale degli stadi mi sembra prematuro parlarne. Attendiamo di potere visionare le carte prima”, conclude il consigliere del Fc.

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Direttore di MessinaSportiva.it, che ha fondato nel 2005. Ha lavorato nelle tv private messinesi TeleVip e Tremedia per 13 anni, nella carta stampata ("Il Dubbio" e il "Quotidiano di Calabria") e presso la Scuola di Giornalismo della Lumsa di Roma per 6 anni. Nel 2022 è maestro in una scuola primaria a Siena, dal 2023 assistente amministrativo in istituti secondari e licei a Piacenza