Tra la Cittadella Sportiva Universitaria e il Complesso Sportivo Nebiolo si sono svolte le finali regionali Under 13 di pallavolo femminile. È arrivato un importante successo per le giovani atlete della Ssd Unime, che bissano la conquista del titolo provinciale e si laureano campionesse regionali di categoria. Risultato da incorniciare per la truppa allenata da coach Silvia Migale, coadiuvata dal secondo Paola Laganà, che hanno battagliato alla grande contro le altre cinque vincitrici dei rispettivi titoli provinciali.
Lo staff tecnico della Ssd Unime di pallavolo
Le atlete universitarie, infatti, prima si aggiudicano il proprio mini-girone (entrambi gli incontri vinti per 2-0 contro Capacense e Dinamica), poi realizzano una partita perfetta contro la quotatissima Volley Academy WeKondor di Catania, vincitrice dell’altro girone (composto anche da Aurora Volley e New Free Volley) e si aggiudicano il titolo siciliano. Contro le catanesi le ragazze peloritane giocano una bellissima pallavolo: primo set chiuso per 25-22 e, sulla falsa riga del primo parziale, gioco condotto anche nella seconda frazione, che si chiude con il finale di 25-18 e fa esultare tutto il team messinese e il calorosissimo pubblico presente nelle tribune dell’impianto sportivo universitario.
Sul parquet tutte le province siciliane
Un successo importantissimo, quindi, per il gruppo universitario coordinato da Salvatore De Domenico, segno dell’ottimo lavoro svolto giorno dopo giorno e della passione e abnegazione di tutto lo staff. Queste le atlete laureatesi campionesse regionali under 13: Desirèe Raffa (K), Clara Scalici, Alessia Parisi, Elisa Arcidiacono, Elisa Irrera, Flora Amara, Alice Mazzeo, Beatrice Scimone, Sofia Rizzo, Martina Dodisi, Sara Mazzeo, Aurora Riggio, Mariele Napoli, Alejandra Salgado.
Autori
MessinaSportiva.it è stato fondato nel 2005 da Francesco Straface. Nato da una costola di un portale creato nel 2002 per seguire la Pallacanestro Messina, matricola in serie A1 maschile, ha sempre seguito con attenzione il calcio cittadino, dando però spazio a tantissime realtà, anche le meno conosciute. Rappresenta ormai un punto di riferimento per gli sportivi di città e provincia
