Lomasto: “Tanti volti familiari in gruppo. Tutta gente che sa come si vince”

Paolo LomastoIl difensore dell'Acr Messina Paolo Lomasto

Tra i tanti volti nuovi in casa Acr Messina c’è il difensore Paolo Lomasto, uno dei tre over prelevati dal Bitonto, che ha vinto l’ultimo torneo di D, nel girone H, salvo poi perdere la C per una presunta combine con il Picerno, che risale però al maggio 2019, ovvero alla stagione antecedente.

Paolo Lomasto

Per Paolo Lomasto due promozione in C e i playoff a Castrovillari

Il 30enne palermitano è soddisfatto delle prime uscite estive: “I primi test ci dovevano dare indicazioni utili per confermarci che siamo partiti bene e abbiamo cercato di fare quello che il mister ci ha fatto vedere in questi giorni di ritiro a Polla”.

In neroverde giocavano anche altri due pezzi pregiati del mercato giallorosso: “In tanti abbiamo giocato insieme o contro da avversari. Ero a Castrovillari con Lavrendi e a Bitonto con Vacca e Bollino. Ho affrontato da avversari invece sia Aliperta che Addessi. Tutti giocatori importanti per la categoria, che hanno fatto bene nel recente passato”.

La promozione in Lega Pro era arrivata in precedenza anche con la Sicula Leonzio: “Due anni fa vincemmo il campionato in Sicilia, disputando un grande girone di ritorno con quindici vittorie consecutive. Lì formammo un grande gruppo, la cosa più importante. Col Bitonto lo scorso anno siamo stati la migliore difesa d’Europa e questo è stato merito anche degli attaccanti e dei centrocampisti. A Castrovillari infine conquistammo i playoff. C’era una squadra giovane con un allenatore come Sasà Marra, che peraltro ha un grande passato a Messina”.

Birilli e aste

Birilli e aste per gli esercizi sul campo di Polla

Per riproporre una retroguardia granitica, come quella vista in Puglia, Lomasto – che dovrà fare da chioccia a under come Bellopede e Mancuso – è convinto che bisognerà ascoltare mister Novelli: “Occorrerà seguire i dettami dello staff tecnico. Bisognerà andare in campo con la cattiveria giusta e la voglia di non prendere gol. Anche a livello personale spero di fare il meglio possibile”.

In gruppo, oltre allo sloveno Boskovic, che parla perfettamente la nostra lingua grazie ai trascorsi a Udine e a una fidanzata originaria del Nord Italia, ci sono anche l’angolano Mpanda e il francese Saindou, che invece dialogano in francese. Per Lomasto non sarà un problema: “Sono ragazzi socievoli e si stanno inserendo bene nel nostro spogliatoio”.

Paolo Lomasto

Paolo Lomasto ha conquistato la C con il Bitonto. Era compagno di Vacca e Bollino

Sulle possibili avversarie, il centrale palermitano indica altre tre big, ma è consapevole che la serie C dovrà essere conquistata su tanti campi ostici, di formazioni che partono invece prima di tutto per salvarsi: “Ci saranno soprattutto l’Acireale, il Fc Messina e il Licata. Troveremo tante squadre organizzate che magari partiranno in sordina e andremo su tanti campi difficili come Cittanova e Marina di Ragusa”.

C’è sempre l’incognita del Covid, che al momento tiene chiusi gli spalti degli stadi: “Siamo fermi da quasi sei mesi, speriamo che le cose si aggiustino. Dobbiamo tornare a fare il nostro mestiere, sperando di fare tornare la gente allo stadio. Senza pubblico non è calcio”.

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Direttore di MessinaSportiva.it, che ha fondato nel 2005. Ha lavorato nelle tv private messinesi TeleVip e Tremedia per 13 anni, nella carta stampata ("Il Dubbio" e il "Quotidiano di Calabria") e presso la Scuola di Giornalismo della Lumsa di Roma per 6 anni. Nel 2022 è maestro in una scuola primaria a Siena, dal 2023 assistente amministrativo in istituti secondari e licei a Piacenza