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L’Igea Virtus si sblocca anche in casa. Aperi dal dischetto stende l’Akragas

Prima gioia casalinga e vittoria di rigore per l’Igea Virtus, che al “D’Alcontres” batte l’Akragas 1-0 grazie al rigore di Aperi al 52’. Per l’ex attaccante del Palazzolo è la seconda marcatura decisiva di fila, che vale anche la seconda vittoria consecutiva per i ragazzi di Di Gaetano, che danno seguito alla vittoria esterna contro l’Acireale, salendo a quota 9 punti, in piena zona playoff, alle spalle delle quotate Scafatese, Siracusa e Vibonese.

Igea Virtus
Siino in marcatura ad Acireale

Un avvio di stagione importante per la squadra del Longano, che gioca una buona partita e spreca molto nel primo tempo. Per l’Akragas, che nella ripresa, dopo il vantaggio dei padroni di casa, sfiora il pari con Meola, Grillo e Rechichi, è invece notte fonda: quarta sconfitta nelle prime cinque uscite ufficiali. Come detto, il primo tempo è condotto dai giallorossi, che provano a condurre la gara e la formazione di mister Rigoli che si limita a coprire bene il campo e a scoprire poco il fianco agli avversari, molto attivi sulle corsie laterali.

Dopo metà primo tempo di studio, al 27’ è Calafiore a sfiorare il vantaggio con una svirgolata in mezzo all’area su cross di Siino. L’Igea insiste e al 44’ ha la chance clamorosa sempre con il centrocampista che, imbeccato da Biondo, tutto solo davanti a Dregan calcia sopra la traversa. In avvio di ripresa Aperi sblocca la gara dagli undici metri, per un fallo ai danni di Calafiore. L’Akragas prova a reagire con Meola ma il punteggio non cambia. Alla mezz’ora grande azione di Grillo ma la sua conclusione termina alta di poco.

Igea Virtus
Calafiore, Maltese e Lo Duca in copertura (AciFotoLab)

Pochi istanti dopo altra clamorosa chance per i biancazzurri con Rechichi che da posizione ravvicinata di testa non trova la rete spendendo fuori di un soffio. All’81 Di Piedi di testa impreziosisce la giornata di Dregan, che sfodera una super parata. Nel finale ci prova anche Biondo su punizione. Dopo i successi di Sant’Agata e Acireale e l’immeritata sconfitta con la Reggina, poi bissata contro l’Enna, i barcellonesi si sbloccano finalmente tra le mura amiche e incamerano punti utilissimi in ottica salvezza. Sognando magari di alzare presto l’asticella.

Igea Virtus – Akragas 1-0
Marcatore: 8′ st Aperi su rigore.
Igea Virtus (3-5-2): Belmonte; Maltese, Ferrante, Panebianco (24’ st De Marco); Lo Duca (4’ st Trovato), Biondo, Siino (31’ st Sticenko), Calafiore, Balsano (4’ st Maggio); Trombino (18’ st Di Piedi), Aperi. A disp.: Cannizzaro, Currò, Godoy, Violante. All. Di Gaetano.
Akragas (4-3-3): Dregan; Rechichi (39 st Santapaola), Fragapane, Joao Paulo, Di Stefano; Lo Faso (1’ st Meola), Garufo (29’ st Christopoulos), Palazzolo; Leveh, Galiano (15’ st Riggio), Grillo. A disp.: Gerlero, Sinatra, Centorbi, Bevilacqua, Prestigiacomo. All. Rigoli.
Arbitro: Femia di Locri.
Note – Angoli: 5-3. Recupero: pt 2’; st 5’. Ammonito: Trovato (I).

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