L’Azzurro Napoli di Calvani fa sul serio. Anche l’ex Sigma Gabriele Ganeto è biancoblu

L’Azzurro Napoli Basket ha comunicato di aver ingaggiato la guardia/ala Gabriele Ganeto. Nato a Torino il 23 luglio 1987, cresce cestisticamente nelle giovanili del Venaria per poi formarsi nelle fila della Pallacanestro Biella. Con i piemontesi, Ganeto fa il suo esordio in Serie A nella stagione 2003/04 proprio contro Napoli. Resta a Biella fino alla stagione 2006/07 prima di approdare alla Junior Casale Monferrato. Nel 2008 firma per l’Orlandina Basket ma, a causa dell’esclusione dal campionato di Serie A del club siciliano, viene ingaggiato dalla Pallacanestro Vigevano in A Dilettanti. Decisivo il suo contributo per la vittoria del campionato con la promozione in LegaDue. L’anno seguente è ancora protagonista della gran stagione dei ducali, conclusa con l’eliminazione ai quarti di finale dei playoff promozione in Serie A, con 11.4 punti e 4.4 rimbalzi di media. Nell’estate del 2010 firma un contratto pluriennale con l’Olimpia Milano: 1.8 punti in 4.8 minuti d’utilizzo. Nella stagione 2011/12 passa alla Pallacanestro Varese, 3.9 punti in 13.6 minuti di media. L’anno seguente accetta l’offerta dell’ambiziosa Tezenis Verona e torna in LegaDue.

Con gli scaligeri realizza 3 punti di media in oltre 15 minuti d’utilizzo. Nell’ultima stagione ha vestito la maglia della Sigma Barcellona Pozzo di Gotto, del neo coach partenopeo Marco Calvani, chiudendo con 6.1 punti (58.2% da 2 e 35.9 da 3) e 3.9 rimbalzi di media.
Queste le sue prime dichiarazioni da giocatore partenopeo rilasciate a Radio Marte: “Ringrazio tutti per il caloroso benvenuto. Sono molto contento per esser riuscito ad aver trovato l’accordo con Napoli. Una società che ha tutte le carte in regola per fare molto bene. Non vedo l’ora di potervi partecipare. Ho visitato Napoli quando ero piccolo, dal punto di vista cestitico Napoli è stata la squadra contro la quale ho esordito in Serie A. Con coach Calvani si è instaurato un ottimo rapporto l’anno scorso a Barcellona, io ero arrivato in corsa e lui arrivato subito dopo. Eravamo nuovi per quella situazione e in un contesto non facile. Lui è stato bravo a tenere unito il gruppo, non c’è bisogno che parli io dell’aspetto tecnico ma bisogna sottolineare il suo grande impatto umano e che sa curare con attenzione il lato psicologico del giocatore”.

Poco più di un mese fa avevamo contattato il giocatore per un’intervista e all’atleta piemontese non sarebbe dispiaciuta una sua conferma a Barcellona dove era diventato uno dei maggiori beniamini della tifoseria. L’empasse societaria vissuta dalla compagine del presidente Bonina però di certo non ha aiutato e Ganeto adesso è pronto ad iniziare questa nuova avventura a Napoli in una delle squadre più ambiziose della nuova serie A2 Gold.